A Barge e Bagnolo i rapinatori sono due ragazzi minorenni

A Barge l'ultimo episodio, simile a quello di Bagnolo
Sciopero dai Carabinieri, uno ha ammesso l'altra rapina

BARGE - La ricerca dei Carabinieri di Barge è iniziata con la denucia di una donna, P.S., 68 anni, che ha raccontato di essere strattonata, minacciata e derubata della borsetta. Ed è finita, sabato 20, con le denunce per due minorenni abitanti nella zona: U.L., poco più che quattordicenne, e P.D., di 17 anni.

Secondo il suo racconto alle 22,30, mentre rincasava passando davanti alla chiesa di S. Rocco, uno l'ha afferrata per le spalle, l'altro le ha strappato borsa, contenente anche un centinaio di euro. Poi i due erano scappati a piedi.

La donna non si è persa d'animo, ha raccontato tutto ai figli e con il loro aiuto ha contattato il 112. La descrizione fornita ai militari è stata precisa. E i Carabinieri hanno rintracciato uno dei due giovani nel centro di Barge solo una manciata di minuti dopo.

Accompagnato in caserma dove lo ha raggiunto la madre, il giovane ha ammesso la rapina, consegnando parte del contante. In base alle sue frequentazioni, in serata i Carabinieri hanno individuato anche il secondo presunto rapinatore.

Inoltre il giovane bargese ha ammesso anche di essere stato autore di un'altra rapina, il 24 febbraio a Bagnolo, questa volta non davanti ad una chiesa ma all'uscita del cimitero.

Entrambi sono stati segnalati alla Procura presso il Tribunale dei minori di Torino.

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Paola Molino