«Più impegno della Provincia sul turismo o niente soldi»
Dopo l'accordo con Fenestrelle e Torre Pellice i vertici di Turismo Torino e provincia guidati dal presidente Besso Cordero hanno dovuto confrontarsi anche con il sindaco di Pinerolo, Paolo Covato. Il tema all'ordine del giorno sempre lo stesso: la copertura delle spese per il funzionamento degli Uffici d'informazione (Iat) sparsi sul territorio. Come noto, nei mesi scorsi, l'ente provinciale aveva chiesto alle Amministrazioni dei Comuni sede di Uffici turistici di collaborare puntualmente alle spese di gestione degli stessi nella misura del 70 per cento, mentre la restante parte sarebbe stata a carico del Ttp.
Il sindaco di Pinerolo nei giorni scorsi, dopo l'approvazione del bilancio di previsione 2010 di Turismo Torino e provincia, ha scritto una lettera ai vertici dell'ente per esprimere le proprie perplessità sulla congruità del contributo richiesto alla Città di Pinerolo, rispetto all'impegno dimostrato da Ttp nel sostenere le iniziative turistiche pinerolesi. E infine se non ritenevano che alle suddette spese debbano contribuire i Comuni che gravitano su Pinerolo, quindi la richiesta di un incontro a tempi brevi e la decisione di soprassedere nel liquidare quanto dovuto.
Nel 2009 i soldi versati dal Comune di Pinerolo per la gestione dell'Ufficio turistico di Pinerolo ammontavano a 35.000 euro tra copertura delle spese di gestione e quota associativa di 5.000 euro, per il 2010 Ttp ha richiesto un esborso aggiuntivo di circa 11.000 euro. «Si tratta di un esborso che deve avere una giustificazione nel sostegno fattivo dell'ente provinciale alle iniziative messe in campo dal Comune in collaborazione con altre realtà del territorio - spiega il sindaco Covato - mi riferisco in particolare alle Ippovie e a quanto inserito nel Pti».
Secondo il sindaco finora lo sforzo non sarebbe stato all'altezza delle attese. A metà della scorsa settimana si è così svolto il confronto tra le parti: «Con i responsabili dell'agenzia i toni sono stati franchi e se vogliamo duri - ricorda Covato - ma era necessario intendersi, perché ritengo che Pinerolo stia facendo uno sforzo importante sul fronte del turismo che va sostenuto adeguatamente». «Al termine dell'incontro - prosegue il sindaco - sono state date assicurazioni su un rinnovato impegno di Pti di Pinerolo, io poi sono uno che crede nel valore delle istituzioni e ritengo che dell'Ufficio turistico non si possa fare a meno, quindi proseguiremo nella collaborazione». Incidente chiuso? «Sì, se gli impegni verranno mantenuti, resta ancora da chiarire quale debba essere il contributo dei Comuni circostanti su questa partita, purtroppo da questo orecchio tranne Volvera nessuno vuol sentirci».
Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino