Bricherasio si prende cura delle chiese
Dopo la ristrutturazione della parrocchia di S. Maria
Interventi a S. Michele e all'oratorio - Servono fondi per S. BernardinoBRICHERASIO - La chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta brilla nel suo rinnovato splendore. I lavori di ristrutturazione sono stati completati quattro mesi fa, con la regia tecnica dell'arch. Elvio Rostagno, e oggi il parroco, don Ferdinando Lanfranchini, può dire con soddisfazione: «La spesa di 530mila euro è stata completamente liquidata, grazie ai contributi di Vaticano, Opere diocesane e Fondazioni bancarie ma soprattutto grazie alla grande generosità dei cittadini di Bricherasio».
Don Ferdi, come lo chiamano tutti in paese, è a Bricherasio dal 25 luglio 2004 e, in poco più di cinque anni, non si è certo limitato al restauro della chiesa, per quanto importante ed urgente. Ha ristrutturato parte dell’oratorio, rifacendo il tetto del salone principale e delle sale-giochi, con un impegno finanziario di 80mila euro in fase di copertura finanziaria. I lavori sono terminati il 31 dicembre dello scorso anno.
Infine è intervenuto nella chiesa di S. Michele, compiendo lavori ormai non più differibili come il rifacimento dell’impianto elettrico, la ripassatura del tetto con la sostituzione delle travature ormai consunte. Considerando anche l'intervento sui pavimenti della casa parrocchiale, quest'operazione è costata complessivamente 35mila euro.
Altri edifici di culto, don Lanfranchini ne è consapevole, richiedono altrettante attenzioni: «Per la chiesa di S. Bernardino, situata nella centralissima via Vittorio Emanuele II, si è già provveduto a piccoli interventi di ordinaria amministrazione. Ma (specie grazie alla collaborazione degli Amici del presepio, che praticamente l’hanno adottata) stiamo per lanciare delle iniziative per un futuro recupero complessivo».
Resta la chiesa del castello, sulla collina di Bricherasio. «Meriterebbe un'impronta religiosa specifica - premette il parroco -. Comunque sarà affrontato anche questo problema, iniziando dalla pulitura dell’interno».
Come trovare le risorse? «Il buon Dio mi ha sempre condotto per mano - risponde don Lanfranchini -. Certo in questi tempi duri chiedere la compartecipazione ai cittadini, che pure hanno sempre risposto favorevolmente, mi sembra una cosa un po’ ardua».
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Paola Molino
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