Un nuovo presidente per il Ciss
Sebastiano Peres a capo del Cda dell'ente
La nomina ispirata da competenze tecnicheLa sera di giovedì 4 febbraio l'Assemblea dei sindaci del Consorzio intercomunale dei servizi sociali (Ciss) del Pinerolese, che accorpa 22 Comuni dell'area pedemontana e della pianura, ha nominato il nuovo Consiglio di amministrazione. Un organo che, dopo l'accorpamento delle tre Comunità montane in un unico grande ente, potrebbe essere di transizione.
Presidente dell'inedito Cda è Sebastiano Peres, consigliere in quota al Pd nella maggioranza pinerolese. «Ma la nomina di tutto il Consiglio di amministrazione - informa Edda Basso, presidente dell'Assemblea dei sindaci, oltre che primo cittadino di Piscina - non ha seguito criteri politici, ma esclusivamente requisiti tecnici». La decisione di procedere per competenze era maturata già nei mesi scorsi: «A metà dicembre l'Assemblea ha nominato una Commissione (formata da Alice Battisti, Giorgio Canal, Maria Rita Cavallo, Adriano Miglio e la stessa Basso, ndr) per la valutazione dei curricula dei candidati, che dovevano rispondere a requisiti quali le esperienze precedenti, il titolo di studio, la conoscenza di bilancio, di gestione e del territorio, competenze politiche ma anche amministrative e di negoziazione».
Diciotto le domande ricevute. «Dopo un attento esame non abbiamo avuto dubbi né sul presidente, né su Valter Careglio e Luca Veltri (rispettivamente consiglieri a Macello e Prarostino, ndr), i due consiglieri che lo affiancheranno».
Il neo presidente è sereno: «Sono pronto per questa nuova esperienza, cercherò di essere - commenta Sebastiano Peres - un affidabile trait d'union tra direzione e sindaci».
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Vogliamo offrire un giornalismo che sia presidio di cittadinanza e di democrazia, forza trainante per il territorio, strumento per comprendere cosa succede nella nostra società e nel mondo.
Paola Molino
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