I cinesi festeggiano l'anno della Tigre
BAGNOLO - Nella notte tra sabato 13 e domenica 14 i cittadini di origine cinese festeggeranno il Capodanno e l’arrivo dell’anno della Tigre: è una festa molto importante per la comunità cinese, paragonabile per rilevanza al nostro Natale.
Il Capodanno cinese è anche chiamato Festa di primavera e cade nel periodo che va dal 21 gennaio al 19 febbraio, in concomitanza con la seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno. Il calendario cinese è, infatti, di tipo lunisolare e segue le fasi della luna e del sole per misurare lo scorrere del tempo: i mesi iniziano ad ogni novilunio e l’inizio dell’anno corrisponde appunto con il secondo novilunio dopo il solstizio invernale.
I festeggiamenti durano due settimane, nelle quali i cinesi effettuano la pulizia delle case per scacciare la mala sorte e preparare la dimora all’arrivo della fortuna. La tradizione prevede che ci si vesta con abiti rossi e le case siano addobbate con decorazioni e oggetti portafortuna a forma di pesce, nastri rossi e frasi di buon augurio.
I festeggiamenti per il Capodanno terminano con la famosa Festa delle lanterne, quando le lanterne rosse appese fuori dalle porte delle case vengono portate sulle strade del paese.
Secondo lo zodiaco cinese il 2010 sarà l’anno della Tigre, simbolo di coraggio, capace di tenere lontani gli spiriti, il fuoco e i ladri. Secondo gli astrologi la Tigre porterà fortuna e prosperità e i nati in quest’anno avranno una personalità sensibile e gentile.
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Paola Molino