Chi ha visto in Val Chisone il gipeto bianco?

Avvistato un esemplare mai visto sulle Alpi – Cervi: un'ecatombe?

PRAGELATO - Quanti animali sono sopravvissuti, nel Parco naturale della Val Troncea, dopo le nevicate eccezionali dell'anno scorso? Una domanda che in molti si pongono e a cui il guardaparco Luca Maurino ha tentato di rispondere venerdì 29 gennaio nel salone dei Cavalieri a Pinerolo, illustrando il censimento eseguito nel 2009 dal personale del parco con l'aiuto di volontari.

I censimenti si svolgono durante tutto l’arco dell’anno in periodi e con tecniche appropriate per ogni specie. Ad aprile si contano i fagiani di monte, i cervi e i caprioli. Maggio e giugno sono i mesi di coturnice e poi capriolo e pernice bianca. A luglio camosci e stambecchi, mentre agosto e l’inizio di settembre vedono le conte dei galliformi (gallo forcello, coturnice e pernice bianca) con l’utilizzo di cani da ferma. In autunno, quando le condizioni meteo lo permettono, si effettua un secondo censimento del camoscio, e a dicembre si conclude il ciclo con lo stambecco.

Priska Novarese

(continua)