Comuni di montagna in cerca di ruolo

Intervista al presidente dell'Uncem piemontese Lido Riba
«Gli interessi forti sono nelle grandi aree metropolitane»

«L'ultima legge approvata a favore della montagna risale al 1994. È dal 2007, Governo Prodi, che ci stiamo misurando con le preconcette ostilità romanocentriche. L'unica eccezione è la Regione con la presidente Bresso che ha attuato una politica positiva verso i Comuni di montagna e il loro territorio»: così esordisce Lido Riba, presidente dell'Uncem regionale alla quale aderiscono 553 Comuni piemontesi su 1.206. L'Unione nazionale dei Comuni e delle Comunità montane, nata nel 1952, ha tenuto sabato alla Gam di Torino il suo XV congresso regionale: "Montagna, capitale della nuova economia". Interventi di Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Guido Crosetto (Pdl), Michelino Davico (Pdl), Luigi Ricca (Psi) e Mino Taricco (Pd).

Ezio Marchisio

(continua)
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