La bollatrice attestava una pausa pranzo di 20 minuti (vale a dire il minimo previsto dal contratto), ma di fatto alcuni dipendenti del Poliambulatorio Asl di Piossasco pare avessero l'abitudine di fermarsi più a lungo. Anche perchè il Bar Chicco Rosso è attiguo: tempo di ordinare un panino, percorrere un paio di metri per "sbollare", e tornare al tavolo a finire il pranzo con più calma. Oppure consegnare il proprio badge ad un collega che lo strisciava per tutti. Identica la conclusione: si risultava in servizio senza esserlo.Continua a leggere

MORETTA - «La riapertura della Neograf non è solo una questione di Moretta, ma interessa tutto il territorio». Così il sindaco Sergio Banchio ha voluto rimarcare l'importanza della notizia in conferenza stampa, mercoledì scorso. Erano presenti i principali protagonisti della trattativa: Luigi Rancati e Guido Miretti, proprietario e amministratore delegato della Hafliger, Gianna Gancia presidente della Provincia di Cuneo, Pietro Blengini assessore provinciale al Lavoro, la Giunta comunale, Mario Piovano ex-sindaco di Moretta che hanno gettato le basi per la ripartenza.

VOLVERA – Un colpo organizzato. Messo a segno ancora una volta durante la notte. Quando la zona è isolata, alcuni punti sono in penombra e far irruzione dopo aver forzato una finestra con la complicità del buio è ben più facile. Lo sanno bene i ladri che hanno nuovamente colpito il centro commerciale Volverapark di viale Europa Unita 12. Malviventi professionisti entrati in azione nella notte tra giovedì e venerdì scorso, intorno alle due di mattina.

A Lourdes piove quasi sempre, perciò vedere il cielo plumbeo non è stata una novità per i pellegrini di Nichelino, Moncalieri e Carmagnola in visita alla Madonna della grotta.
Tutto era filato liscio fino al mattino di venerdì 19 ottobre. C’erano state le Messe, i pellegrini si erano recati alla grotta, le piscine avevano accolto sani e malati sin dalle 6 del mattino, poi nel pomeriggio la situazione era drammaticamente cambiata. (approfondimenti nell'edizione in edicola)

VIGONE - A raccolta quasi ultimata la Cooperativa Vigonese ha ritirato 420mila quintali di mais proveniente direttamente dalle 395 aziende agricole associate, distribuite sul territorio di una decina di Comuni del basso Pinerolese.
«Non possimo ancora tratteggiare un bilancio preciso sulla produzione complessiva, ma abbiamo l'impressione che ci sia un calo nel raccolto rispetto al 2011» esordisce Filippo Bertello, presidente della Cooperativa vigonese. (approfondimenti nell'edizione in edicola)