Con un blitz, disposto ieri mattina dal questore di Cuneo Palombi, la Polizia di Stato ha sospeso l'attività di due laboratori di lavorazione della pietra a Envie. Una ventina i cittadini extracomunitari identificati nei laboratori, tutti cinesi. Tre erano irregolari: questo ha fatto scattare il provvediemento di sospensione dell'attività imprenditoriale.
Sul campo la Squadra mobile di Cuneo ha coordinato una ventina di uomini della Polizia, dello Spresal e dell'ispettorato del lavoro. Uno dei lavoratori ha tentato la fuga ma è stato fermato dagli uomini della sezione Criminalità strianiera della Mobile. La somma delle sanzioni che sono state notificate (o che lo saranno nei prossimi giorni) da Ispettori e Spresal ammonta a molte migliaia di euro.