I Vigili del Fuoco volontari sospendono la protesta che li aveva visti fermi a partire dal primo maggio. Mercoledì pomeriggio i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco Volontari sono stati ricevuti al Viminale, al Ministero degli Interni, e hanno avuto rassicurazioni sulla ricezione delle loro richieste. La protesta riguarda in special modo il trattamento dei volontari rispetto al personale fisso e l’impossibilità di intervenire con uno scarso ricambio generazionale, ostacolato da nuove norme che chiedono anche un forte investimento economico da parte dei volontari. Visti i segnali di apertura da parte dei funzionari ministeriali, i pompieri volontari rispondono quindi con un analogo segnale di apertura, ripristinando il servizio nei distaccamenti. “Ora le problematiche saranno discusse in un’apposita commissione tecnica – afferma soddisfatto Pier Mauro Biddoccu, capodistaccamento giavenese e presidente provinciale dell’Associazione, presente a Roma – Questo ci dà la motivazione che era venuta a mancare per riprendere i nostri servizi, mettendoci in grado di operare sempre a servizio della collettività”.