Oggi, a Pinerolo, lo "struscio" con shopping del sabato pomeriggio sarà caratterizzato dalla protesta dei commercianti contro il decreto Salva Italia che ha deregolamentato l'orario di apertura dei negozi e sancito la libertà assoluta di aprire nuovi esercizi. Dalle 17 alle 19, nel centro cittadino ma anche in periferia (ad Abbadia Alpina sono molte le adesioni), le vetrine dei negozi saranno spente per dare un segnale forte di disagio. Lo slogan è inequivocabile e campeggia con un manifesto su tutte le vetrine: «Spegniamo le luci delle vetrine per due ore per non spegnerle per sempre!».
«Le condizioni attuali di squilibrio del settore - spiega Paolo Reita, presidente dell'associazione Cna Commercio Pinerolo che promuove l'iniziativa - fanno sì che la liberalizzazione vada nuovamente a vantaggio dei centri commerciali e delle grandi catene di franchising. Ma le città, e soprattutto i clienti, hanno ancora bisogno dei piccoli negozi a conduzione familiare, da sempre al servizio delle fasce deboli e presidio di sicurezza e legalità per il territorio».