Non luogo a procedere perchè il fatto non costituisce reato: così ha sentenziato oggi il giudice del Tribunale di Saluzzo, Marco Toscano, al termine dell'udienza preliminare a carico dei due ex-funzionari della Banca regionale europea, filiale di Barge, accusati di usura. Una decisione che combacia con la richiesta dello stesso pm, il dott. Tarditi di Alba, oggi applicato alla Procura saluzzese.
A trascinarli in giudizio, la denuncia di un'imprenditrice che, verificando il movimento dei propri conti aveva ritenuto che le fossero stati applicati tassi usurai. Le motivazioni le avremo tra una quindicina di giorni ma è probabile che il giudice abbia ritenuto che i due direttori avessero solo un minimo margine di manovra, come aveva sostenuto l'avv. Peirone (legale di entrambi). Grande soddisfazione per la sentenza, l'ha espressa anche l'avv. Bonatesta che assisteva la banca.