Scaricavano abusivamente le acque nere nel Sangone, ma grazie alle segnalazioni di alcuni privati e all'intervento di Comune e Smat sono stati individuati.
Le prime segnalazioni risalgono ad una decina di giorni fa, quando alcuni cittadini hanno reso noto al Comune di Nichelino la presenza di uno scarico idrico nel Sangone, e per la stessa questione il 12 febbraio è pervenuto anche un esposto, che evidenziava il riversamento nel torrente di "liquido dall’aspetto lattiginoso e maleodorante che tendeva a ristagnare sulla sponda": «L’Ufficio Ecologia Integrale e il Corpo di Polizia Municipale sono intervenuti e hanno individuato il punto di sbocco della fognatura “incriminata” e si è allertato il servizio tecnico Smat per le verifiche di competenza - fa sapere il Comune con un comunicato -. Dopo l'esposto sullo scarico idrico sfociante nel torrente Sangone su territorio nichelinese, Smat ha comunicato di aver eseguito la videoispezione del canale di fognatura bianca a servizio di via Fenestrelle e via Bardonecchia, rilevando tre allacciamenti privati neri impropriamente collegati. Gli Uffici tecnici hanno quindi attivato le procedure di verifica, segnalato all’Arpa la situazione per quanto di competenza e verranno emesse le ordinanze comunali per i corretti allacciamenti fognari. Si rassicura quindi la cittadinanza sulla tempestiva gestione del problema e sulla sua risoluzione in tempi brevi».