Martiniana: migliorano le condizioni dei feriti nell'esplosione

13/02/2025 - 13:37

Sono in miglioramento le condizioni delle vittime dell'esplosione che mercoledì 12 febbraio ha devastato una palazzina in via Roma, a Martiniana Po. Fortunatamente il numero delle vittime non è salito. La violenta esplosione ha causato il decesso di Fabrizio Aimo, un uomo di 57 anni investito dalle ustioni causate dallo scoppio. Sono migliorate invece le condizioni della donna di 63 anni ricoverata in codice rosso al CTO di Torino: verrà dimessa già in giornata con 10 giorni di prognosi. Intanto in mattinata sono già stati dimessi alcuni dei primi soccorritori, ricoverati in codice verde per aver inalato il monossido di carbonio e per le ustioni.

Dopo le scene strazianti di mercoledì sera, in via Roma le fiamme sono state spente da ore, ma i Vigli del Fuoco sono ancora al lavoro per i rilievi statici dell'immobile. L'esplosione completamente demolito la parete della casa affacciata sulla strada, lasciando la soletta del primo e il tetto senza appoggi, e una lunga crepa perfettamente visibile. La principale via di ingresso al paese è stata chiusa da un'ordinanza del sindaco e lo rimarrà fino a quando l'edificio non sarà in sicurezza.

Dai primi accertamenti sembra ormai confermato che l'esplosione sia stata causata dalla caldaia alimentata a GPL installata il giorno stesso.

Foto Tevino