Un uomo di 57 anni ha perso la vita, una donna 63enne è stata elitrasportata in codice rosso presso l’ospedale Cto di Torino. Altri due feriti sono stati trasferiti in codice giallo e verde a Savigliano mentre altre tre persone, tra cui un ragazzino di 15 anni, sono state portate in ambulanza in codice verde all’ospedale di Pinerolo. È questo il bilancio della terribile esplosione avvenuta questa sera, poco prima delle 19 in via Roma, nel centro di Martiniana Po.
Un botto fortissimo avvenuto all’interno di una palazzina di due piani, a seguito del quale è crollato un muro perimetrale dell’edificio.
Provvidenziale l’intervento di un gruppo di origine africana, tutti quanti residenti in un'abitazione vicina, che a piedi nudi si sono fiondati verso l’edificio e sono riusciti a tirar fuori dalle macerie tre persone.
Sul posto stanno ancora operando squadre di Vigili del Fuoco provenienti da varie sedi della provincia di Cuneo: Saluzzo, Alba con l’autoscala, personale volontario dei distaccamenti di Venasca e Barge.
La sede centrale di Cuneo ha inviato il “carro crolli”, un mezzo specifico per questi tipi di intervento che trasporta materiali e attrezzature per il soccorso e la messa in sicurezza di edifici pericolanti.
In via cautelativa è intervenuto anche il personale del nucleo Nbcr. Il comando dei Vigili del Fuoco di Torino ha inviato sul posto anche il modulo Usar-Light con nove vigili specializzati in scenari con macerie, oltre che il personale Sapr - addestrato per le ricognizioni con i droni - e alcune unità cinofile con cani addestrati per l’eventuale ricerca di persone.
Nulla da fare per un 57enne disabile, deceduto a causa delle numerosi ustioni riportate, mentre tra i feriti la più grave è una 63enne rimasta intrappolata tra le macerie e poi liberata dai Vigili del fuoco e trasportata con l’elicottero del servizio regionale 118 in volo notturno al Cto.
Sono attualmente in corso accertamenti sulle cause che hanno determinato l’esplosione. Dalle prime informazioni sembra che la causa potrebbe essere stato il malfunzionamento della caldaia alimentata a gpl che sarebbe poi esplosa provocando un incendio e diverse altre deflagrazioni.