Bisognerà attendere fino a lunedì in tarda mattinata per conoscere i nomi dei componenti della nuova Giunta di Pinerolo. Lo conferma il sindaco Eugenio Buttiero: «Si è rivelato un compito più difficile del previsto ma, anche perché i tempi tecnici me lo impongono, lunedì comunicherò la mia decisione definitiva. Adesso lasciatemi almeno il tempo di partecipare al matrimonio di mio figlio, che si sposerà domani». Per quanto riguarda i nomi, Buttiero (non solo nei confronti della stampa) mantiene il riserbo più assoluto: «Sul vostro sito ho già letto fin troppe anticipazioni», lamenta.
Noi, però, non possiamo esimerci dal fare qualche previsione. Sicuramente la formazione non è più quella che anticipammo giovedì. Ad esempio, potrebbe rientrare tra i "papabili" Franco Agliodo come assessore allo Sviluppo. Per quanto riguarda la discussa delega all'Urbanistica, i nomi che si fanno sono più di uno: il già citato Paolo Pivaro, ma anche Tullio Cirri (liberale in prestito all'Udc). Restano sicuri i nomi di Tiziana Alchera (Sport e Istruzione), Magda Zanoni (Bilancio), Luigi Rossetto (Servizi e Trasporti) e Agnese Boni (Servizi sociali). I Lavori Pubblici sarebbero appannaggio dei Moderati: l'incarico sarebbe in bilico tra il consigliere Pisaniello e l'esterno Loris Forgia. Cultura affidata in un primo tempo a Elena Boiero (Idv), ora sarebbe meno certa. Se Cirri non andrà alla presidenza del Consiglio, forse toccherà a un esponente del Pd.
Resta il fatto che comunque i conti non tornano ancora. Qualcuno dovrà rassegnarsi a restare fuori. Qualcuno, auspichiamo noi, che, pur avendo ottenuto un buon consenso elettorale, oggettivamente non ne ha le competenze. Sarebbe un buon criterio di selezione.