Quanti chilometri deve avere una buona auto usata: il Concessionario multimarca e l'acquisto ponderato

01/02/2025 - 08:08

L'acquisto di un'auto usata rappresenta una scelta strategica per chi desidera trovare un’opzione vantaggiosa economicamente, risparmiando rispetto alla scelta di un modello nuovo. Come valutare una buona auto usata e quanti chilometri deve avere? Come riconoscere un rivenditore affidabile tra i numerosi concessionari di auto usate Milano e provincia che è l'area con il maggior numero di occasioni presenti sul mercato per il Nord Italia e fare quindi un acquisto ponderato?

I chilometri percorsi rappresentano sicuramente un elemento chiave nella valutazione di un'auto di seconda mano, ma non è l’unico parametro da considerare, infatti riuscire a controllare la storia del veicolo, il tipo di utilizzo e le revisioni effettuate, consente di avere un panorama completo circa lo stato del mezzo, così da poter fare un acquisto più consapevole. È quindi fondamentale rivolgersi a un concessionario di auto usate che sia affidabile, propriamente per affidarsi a personale competente, in grado di rendere la trattativa di compravendita, il più trasparente possibile, così da poter evitare brutte sorprese.

 

Il chilometraggio di un'auto usata è un parametro essenziale per l'acquisto

Il numero di km percorsi è spesso più rilevante dell'anno di immatricolazione, poiché incide direttamente sul livello di usura dell'auto e sui costi di manutenzione futuri. La vita di ogni automobile può essere più o meno lunga, a seconda dei modelli, delle caratteristiche tecniche e delle modalità di utilizzo. Ma in linea generale è consigliabile acquistare un'auto usata prima che abbia percorso troppi chilometri, evitando così il rischio di dover affrontare interventi di manutenzione costosi a breve termine.

Difficile definire un numero certo che dichiari con certezza il limite massimo di km accettabile per un'auto usata, poiché questo parametro varia a seconda del modello, della qualità costruttiva e della manutenzione ricevuta. Un'auto mantenuta con cura può risultare più affidabile anche con un chilometraggio elevato rispetto a una vettura poco curata ma con meno chilometri percorsi.

 

Auto usate: Quanti chilometri dovrebbe avere

Generalmente, si ritiene che un'auto usata sia ancora in buone condizioni se ha percorso meno di 100.000 chilometri e sia stata immatricolata da meno di 10 anni, tuttavia, questi numeri devono essere contestualizzati: infatti esistono vetture che, pur avendo superato i 150.000 km, si presentano in ottime condizioni grazie a una manutenzione scrupolosa, mentre altre con meno di 50.000 km potrebbero richiedere interventi immediati a causa di una gestione poco attenta.

Per questo motivo, il chilometraggio non deve essere l'unico parametro di valutazione. È fondamentale verificare anche il tipo di utilizzo che è stato fatto dell'auto: un veicolo che ha viaggiato principalmente su strade extraurbane o autostrade sarà generalmente meno usurato rispetto a una macchina utilizzata prevalentemente in città, dove il continuo stop-and-go causa un maggiore stress ai componenti meccanici, come freni, frizione e ammortizzatori.

 

Come verificare i km reali di un'auto usata

Affinché un acquisto sia sicuro, è necessario accertarsi che il chilometraggio dichiarato dal venditore sia reale. La semplice lettura del contachilometri non è sufficiente, poiché purtroppo esiste il rischio di manomissioni. Un primo controllo visivo dell'usura degli interni, come il volante, i pedali e la leva del cambio, può dare un'indicazione sulla compatibilità tra l'età dell'auto usata e i chilometri percorsi.

Un altro strumento utile è la verifica delle revisioni tramite il Portale dell’Automobilista, dove dal 2015 è obbligatoria la registrazione dei chilometri al momento della revisione periodica. Inoltre, è consigliabile far controllare l'auto usata da un meccanico di fiducia, che può utilizzare strumenti diagnostici per leggere i dati registrati nella centralina del mezzo e confermare il chilometraggio effettivo.

 

Quando il chilometraggio di un'auto usata diventa un problema?

Un'auto che ha percorso più di 200.000 chilometri può presentare problematiche legate all’usura di componenti fondamentali, come il motore, la trasmissione e le sospensioni. Questo non significa che l'auto usata sia necessariamente da scartare, ma è importante valutare attentamente lo stato di manutenzione e i costi futuri che potrebbero derivare dall'acquisto.

In ogni caso, prima di effettuare l'acquisto di un’auto con un alto chilometraggio, è essenziale controllare il libretto di manutenzione per verificare se i tagliandi e gli interventi previsti dal costruttore sono stati eseguiti regolarmente.

Controllare la cronologia degli interventi effettuati è fondamentale per comprendere se il veicolo ha ricevuto cure adeguate e se i principali componenti soggetti a usura, come la cinghia di distribuzione e la frizione, sono stati sostituiti nei tempi previsti.

 

L’importanza di affidarsi a un concessionario di auto usate affidabile

Per garantire un acquisto sicuro e trasparente, è sempre preferibile rivolgersi a un concessionario multimarca che sia radicato da anni sul territorio, fondamentalmente specializzato nella vendita di auto usate con chilometri certificati. Un concessionario serio garantisce i chilometri certificati per tutte le auto usate in vendita e fornisce tutta la documentazione necessaria per attestare lo stato della vettura, inclusi i tagliandi e le revisioni effettuate.

Affidarsi a una concessionaria di auto usate offre anche il vantaggio della garanzia legale obbligatoria, che tutela l'acquirente da eventuali difetti non segnalati al momento dell’acquisto. Inoltre, molte concessionarie di auto usate dispongono di officine interne, dove tutti i mezzi, prima della commercializzazione, vengono sottoposti a controlli approfonditi, garantendo così un livello di sicurezza e affidabilità superiore rispetto ad una occasione proposta da un privato che ad oggi risulta essere non regolamentata, sperando invece che ben presto lo diventi.