Assalti ai bancomat di tutta Italia, otto arrestati nel foggiano

20/12/2024 - 10:18

I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Investigativo di Torino, hanno eseguito otto arresti nei confronti di altrettanti indagati, accusati a vario titolo di associazione per delinquere finalizzata ai furti aggravati dall’utilizzo di materiale esplosivo, violazione della legge sulle armi, ricettazione e riciclaggio.

Le indagini, avviate nel mese di dicembre 2023 in seguito a reiterati furti su tutto il territorio nazionale realizzati avvalendosi di esplosivo con il quale si danneggiavano sportelli ATM al fine di prelevarne il denaro ivi custodito. 

Gli investigatori hanno individuato un’associazione per delinquere, con sede in provincia di Foggia, dedita alla commissione di furti aggravati presso istituti di credito, bancari e postali, attuati mediante ordigni artigianali - cosiddette “marmotte” - adoperati per danneggiare le casseforti collegate ai dispositivi di prelievo automatici e appropriarsi del denaro ivi custodito. 

Tra i colpi, c’è anche quello messo a segno lo scorso 4 settembre a Borgaretto.

La richiesta del provvedimento cautelare si giustifica con l’esigenza di arginare la reiterazione dei delitti, come evidenziato da un’attività di analisi che ha riguardato più di 80 furti aggravati con esplosivo in danno di banche e uffici postali commessi dalla fine del 2023 in tutto il territorio nazionale, permettendo di delineare in capo agli indagati - nell’ambito di indagini tuttora in corso - responsabilità in ordine a 17 assalti - che avrebbero fruttato complessivamente circa 290mila euro - compiuti tra luglio e settembre 2024 in Puglia (nelle province di Foggia e Bari), Piemonte (in provincia di Torino, presso cui dimora stabilmente un indagato - un 34enne di Volpiano - che fungeva da collegamento organizzativo e logistico con quel territorio), Campania (in provincia di Avellino), Lombardia (nelle province di Pavia e Milano) e Basilicata (in provincia di Potenza).