Il panorama imprenditoriale degli ultimi decenni ha affrontato un processo trasformativo particolarmente degno di nota, innescato e sospinto principalmente da fenomeni come l’avanzamento tecnologico e la crescente globalizzazione. Cambiamenti radicali, questi, che hanno creato nuove opportunità per le imprese, spingendole a proiettarsi ben oltre i confini nazionali. Oggi più che mai, del resto, fare impresa all’estero non significa più soltanto avere accesso a mercati emergenti, ma anche diversificare il proprio business e acquisire un importante vantaggio competitivo sul piano globale. Ciò nonostante, è bene puntualizzare che, per poter intraprendere un percorso internazionale di successo, si rivela essenziale prendere in considerazione una serie di fattori organizzativi importantissimi: dalla gestione delle risorse umane alla comprensione del quadro normativo locale, fino ad arrivare alle strategie di comunicazione da adottare in rapporto alla cultura del luogo. Insomma, costituire un’impresa all’estero richiede un’organizzazione flessibile e adattabile, con la quale poter rispondere alle specificità del mercato estero e affrontare le sfide con un approccio strategico. Progettare di fare impresa all’estero in questo modo consente di innescare un processo di crescita sostenibile con cui espandersi ben oltre i confini del proprio paese. Scopriamo, nelle prossime righe, quali sono i vantaggi di fare impresa all’estero.
Possibilità di investimento e finanziamento
Una prima voce su cui sentiamo di poterci soffermare, riguarda il vantaggio offerto da moltissime economie in fase di sviluppo ai professionisti che intendono avviare un’impresa sul loro territorio. Molte istituzioni governative, infatti, contribuiscono a simili iniziative, finanziando progetti di espansione internazionale, grazie a sovvenzioni, prestiti agevolati e specifiche linee di credito utili a questa peculiare tipologia di investimenti. In molti paesi, avviare un’attività può essere più agevole proprio grazie a queste soluzioni. Non a caso, sempre più imprenditori tendono ad investire a Dubai, per esempio, per le agevolazioni governative presenti sul territorio.
Accesso a nuovi mercati
Espandere la propria impresa nei mercati internazionali permette di raggiungere una base di clienti più ampia e potenzialmente più solida. Diversificare il proprio business, infatti, consente di diversificare anche il target a cui fare riferimento, portando ad un aumento del potenziale di vendita e consentendo, di conseguenza, all’impresa di ridurre la dipendenza dal mercato locale. Una fonte di reddito ampia e diversificata, inoltre, fa sì che l’azienda diventi più attiva e resiliente alle fluttuazioni economiche che potrebbero interessare determinati paradigmi e mercati. Anche per questo motivo, fermarsi a singole destinazioni potrebbe risultare deleterio rispetto ad un progetto di espansione più ampio e ambizioso.
Riduzione dei costi di produzione
Soprattutto per quanto riguarda le aziende che si occupano della produzione di beni, costituire una sede all’estero, specie in determinati paesi, potrebbe comportare una riduzione significativa dei costi di manodopera, oltre che di quelli relativi alle materie prime. In molti casi, infatti, l’economia locale grava pesantemente su questa tipologia di business, nonostante – di fatto – diverse destinazioni vedono nella produzione un aspetto importante dell’economia locale, nonostante riescano a rendere i costi di mantenimento e gestione delle imprese particolarmente bassi, esercitando un impatto positivo e profondo sui margini di profitto e sul prezzo finale del prodotto.
Accesso a talenti internazionali
Potrebbero essere menzionate ancora altre voci riguardanti i vantaggi di investire nella costituzione di un’impresa all’estero, ma di sicuro tra i più importanti con cui volgere alla conclusione di questo approfondimento possiamo trovare la possibilità di accedere ad un bacino di talenti globale, con cui ampliare le competenze e la professionalità messe a disposizione del proprio progetto. Non solo, assumere risorse locali contribuisce ad ottenere un’analisi ed una comprensione più dettagliata del mercato di riferimento, oltre che della cultura e delle dinamiche sociali del posto.