Un parterre de roi, lo scorso fine settimana a Pragelato, per il seminario riservato ai delegati tecnici FIS (FIS TD) dell’area denominata Western Europe e che si svolge ogni 2 anni, ospitato da una delle nazioni che appartengono a questa macro regione. L’obiettivo non è solo quello di aggiornare gli ufficiali di gara internazionali e mantenerli sul pezzo favorendo gli scambi di opinione, ma anche selezionare nuovi candidati per il ruolo.
L’organizzazione è stata affidata Regional FIS TD Coordinator, nel caso specifico l’ex fondista valsassinese Anna Rosa, presente anche in qualità di Presidente della sottocommissione FIS CC Rules&Control, e che si è avvalsa della collaborazione e del supporto degli organizzatori per lo sci di fondo delle prossime Universiadi invernali, vale a dire lo Sci Nordico Pragelato. Organizzando questo evento FIS di formazione, Pragelato ha voluto cogliere l’occasione di rilanciare il comprensorio olimpico di Pragelato con l’ambizione di ritornare in futuro a ospitare gare di coppa del mondo.
Ai meeting hanno preso parte 55 addetti ai lavori da Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Francia, Gran Bretagna, Germania, Slovenia, Svizzera e naturalmente Italia, più un rappresentante della Norvegia in qualità di ospite, in quando il Paese scandinavo fa parte della macro arena Scandinavia/Paesi Baltici.
La FISI era naturalmente presente all’incontro con 5 delegati tecnici, 2 candidati (Fulvio Scola e Sergio Piller) che hanno superato le prove e ottenuto la licenza FIS e una nuova aspirante FIS TD, Deborah Rosa.
Presente tra gli aspiranti delegati anche il campione ceco Lukas Bauer, che proprio a Pragelato vinse una tappa della coppa del mondo nel 2005 ma soprattutto una medaglia olimpica nel 2006 nella 15km ed oggi è race director nel circuito lunghe distanze Ski Classics.
Tra i relatori il presidente del FIS Cross Country Committee (CCC), già presidente di giuria alle olimpiadi e ai mondiali, oltre che organizzatore degli ultimi campionati del mondo di sci di fondo, il nuovo FIS Race Director Assistant Simon Caprini e il race director per lo sci fondo paralimpico FIS, il ceco Petr Mach, il francese Anael Huard e Mattia Gola, direttore di gara per lo sci di fondo delle prossime Universiadi invernali.