Ancora atti di vandalismo e inciviltà a Cumiana all’Ippo, luogo di ritrovo frequentato storicamente dai giovani davanti all’ingresso del centro pastorale della parrocchia di Santa Maria della Motta. A maggio le pareti del centro erano state imbrattate da scritte di ogni tipo. Lo scorso giugno un altro grave atto, ai danni questa volta di una malcapitata tartaruga, una delle circa 120 tutelate dal Ministero dell'Ambiente che abitano la fontana dei giardini pubblici “W. Tassone”, uccisa a sassate sul piazzale del centro pastorale.
Nella notte tra mercoledì 4 e giovedì 5 settembre a farne le spese è stato l’albero simbolo del luogo, la cui corteccia è stata visibilmente danneggiata, oltre al ritrovamento di immondizia bruciata. «L’albero è stato decorticato, mettendone gravemente in pericolo la sopravvivenza - si legge sulla pagina Fb dalle parrocchie di Cumiana -. La situazione è ormai insostenibile e non si può che certificare la totale impotenza di fronte a questi atti vergognosi». Esprime «delusione e rabbia» anche il parroco di Cumiana don Carlo Pizzocaro.