Aperto il cantiere della strada alternativa necessaria per mitigare i problemi durante i lavori di realizzazione del sottopasso ferroviario in zona Ippodromo, sulla linea Pinerolo - Torino- Chivasso: in agosto le ultime verifiche belliche in quanto la zona era stata in passato, area di ritrovamenti di bombe inesplose derivanti dai bombardamenti su Torino durante la seconda guerra mondiale. Lavori preliminari e poi ad inizio settembre avvio della realizzazione : dureranno circa 4 mesi al termine dei quali e dopo i collaudi, sarà aperta, presa in gestione dalla Città Metropolitana, e subito dopo inizieranno i lavori del sottopasso. Gianfranco Guerrini vicesindaco oggi e sindaco nei giorni delle scelte compiute, spiega "Premiante il lavoro svolto di concerto fra i vari enti, i risultati si raggiungono quando invece di alzare bandiere politiche si lavora insieme per i risultati. Sulla Sp143 non ci sarà più nessuna chiusura totale bensì la realizzazione di un nuovo tratto stradale che scorrerà sostanzialmente parallela alla provinciale. Una striscia di asfalto di poche centinaia di metri partente dalla rotonda del Villaggio Dega, con utilizzo del prato fino a sfiorare il campetto di calcio dei Villaggi Dega, ed eliminazione della tettoia alle spalle della casa un tempo residenza del custode del passaggio a livello. Un operazione provvisoria realizzata dalla Ferrovie a cui va riconosciuto il merito di aver sciolto questo nodo, con costo presunto attorno ai 700 mila euro. I terreni utilizzati sono comunali e in piccola parte di Mondo Juve". Con la strada provvisoria, il casello ferroviario sarà spostato di qualche metro, necessario il taglio di qualche albero ma al termine dei lavori del sottopasso e quindi quando questa alternativa non servirà più, l'area verrà ripristinata e tornerà all'attuale destinazione. Ancora Guerrini "una soluzione che avrà qualche limitazione ma che cambia totalmente l'impatto, cercheremo di dirottare il traffico a monte su altre direttrici tuttavia l'opera garantirà un minor disagio complessivo, e potrà restare aperta per il 90% del tempo necessario per la realizzazione del sottopasso".
Claudio Tartaglino