Il seggio elettorale a Pragelato è stato riaperto alle 9 di questa mattina, domenica 23 e resterà aperto fino alle 23, e dalle 9 alle 15 di lunedì 24 giugno per il ballottaggio, dopo il pareggio del primo turno con 180 voti a entrambe le liste che candidavano alla carica di sindaco Massimo Marchisio e Monica Berton. Di solito nei Comuni sotto i 15.000 abitanti un secondo turno non è previsto. Salvo rare eccezioni. La norma è chiarita dal Ministero dell'Interno: « In caso di parità di voti si procede ad un turno di ballottaggio (...), da effettuarsi la seconda domenica successiva. In caso di ulteriore parità viene eletto il più anziano di età ».
I PRECEDENTI
Il caso più estremo è successo proprio in Piemonte alle precedenti elezioni: a Ribordone, Comune della Valle Orco, nel 2019 finì 19 voti pari. Al ballottaggio: 21 a 21. Un aumento dell'affluenza del 4 per cento non è bastato. Fu eletto sindaco il candidato più anziano. A Pragelato i numeri in ballo sono po' maggiori. Alle urne due fine settima fa si sono presentati per votare il sindaco e il Consiglio comunale in 365 (un'affluenza del 66,97% dei 545 aventi diritto al voto). Quattro le schede nulle, una scheda bianca, nessuna contestata. Domenica e lunedì in Piemonte andranno al ballottaggio anche altri due piccoli Comuni: Stroppo, in Valle Maira, dove le liste erano tre, ma in due hanno ottenuto 32 voti, e Valle San Nicolao, in Provincia di Biella, dopo il 229 pari.
IL FATTORE AFFLUENZA
C'è un altro fattore che potrebbe apparire marginale ma invece merita un momento di attenzione, ancora di più in un centro turistico come Pragelato. Poco dopo la chiusura delle scuole, questo è un periodo in cui la presenza di elettori in paese è condizionata dalle vacanze eventualmente prenotate in anticipo. In queste settimane ch'è chi sta rientrando in vista del maggior afflusso estivo di turisti, e c'è anche chi potrebbe essere in procinto di partire per qualche giorno di ferie subito prima dell'aumento delle presenze di villeggianti. Visto che in ballo c'è anche un solo voto di differenza, tutto può contare.
La partecipazione al voto degli elettori pragelatesi, qualsiasi scelta si faccia, sarà molto importante per decidere il futuro del proprio paese.
LE PREFERENZE GIÀ ASSEGNATE
Da non trascurare il fatto che si vota conoscendo già le preferenze assegnate, e quindi gli ingressi in Consiglio comunale in caso di vittoria di una o dell'altra lista.
- Per la lista n. 1 (Marchisio): Roberta Allora: 7; Rebecca Bertin: 17; Patrizia Angela Bourlot: 0; Rossano Caselli: 2; Simone Feriozzi: 21; Marco Matheoud Blanc: 27; Mauro Maurino: 24; Gino Peyrot: 7; Adriano Priotti: 12; Andrea Umberto Ratti: 13.
- Per la lista n. 2 (Berton): Patrick Bonansea: 6; Paola Borra: 20; Carla Maria Cerutti: 3; Alessandro Cimenti: 11; Andrea Maria Colarelli: 24; Francesca Guigas: 16; Michele Ottino: 18; Andrea Zussino: 13.
IL MANCATO DIBATTITO
Ai due candidati L'Eco aveva proposto di organizzare un dibattito pubblico pre-ballottaggio. Marchisio ha declinato l'invito scrivendo: « Era mia intenzione aderire al dibattito. Purtroppo la maggioranza dei candidati consiglieri non la pensa così per motivi diversi e per lo più non hanno gradito il rifiuto della Signora Berton al mio invito a inizio campagna elettorale ».
Il riferimento è a un suo invito a organizzare un dibattito che avesse un moderatore terzo gradito a entrambe le parti.
« All'epoca dovevamo ancora entrambi svolgere i nostri quattro incontri con la popol azione - spiega Berton - mentre ora, con un pareggio e un ballottaggio, il dibattito sarebbe determinante. Per noi la proposta di confronto dell'Eco del Chisone è l'unica pervenuta da un ente terzo e da una autorevole e imparziale testata giornalistica ».