Vero o falso? Fake news, curiosità e luoghi comuni sui giovani

21/06/2024 - 11:21

L'Eco EXTRA di giugno dedicato al mondo visto dagli adolescenti è stato creati con e dalle ragazze e i ragazzi di "Aula 12". Trovate le loro inchieste su temi come la comunicazione e la violenza, e gli articoli che parlano di loro e del loro mondo, nel numero di questo mese disponibile anche in digitale. Qui torniamo con la rubrica mensile "Vero o falso" dedicata a luoghi comuni, fake news e qualche curiosità sul tema del mese.

 

GLI ADOLESCENTI SONO SEMPRE PIÙ CONNESSI A INTERNET

La ricerca condotta tra 3.488 ragazze e ragazzi delle scuole secondarie di I e II grado da "Generazioni Connesse", il Safer Internet Centre Italiano coordinato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito e curata da Skuola.net, Università degli Studi di Firenze e Sapienza Università di Roma - Cirmpa in occasione del Safer Internet Day 2023, ha evidenziato un calo dell'utilizzo di Internet da parte degli adolescenti.

Rispetto alle rilevazioni svolte negli anni precedenti nel medesimo periodo, si assiste a una diminuzione di coloro che affermano di essere connessi oltre cinque ore al giorno: a febbraio 2023 erano il 47 per cento, contro il 54 per cento rilevato nel 2022 e il 77 per cento del 2021. Non siamo ancora ai livelli di febbraio 2020, quando gli "iperconnessi" si fermavano alla soglia del 30 per cento del campione, ma appare ormai alle spalle l'era dell'overdose da web che ha caratterizzato il periodo della pandemia

 

RAGAZZI E LE RAGAZZE HANNO PAURA DEL FUTURO

Se in generale il 41,3 per cento dei giovanissimi (11-19 anni) intervistati dall'Istat per l'Indagine Bambini e Ragazzi Anno 2023 dice che il futuro lo affascina, il 32,3 per cento ne ha paura, il 26,5 per cento non sa o non pensa al futuro. Rispetto all’indagine condotta nel 2021, la quota di coloro che si sentono affascinati dal futuro è diminuita di quasi 5 punti percentuali, mentre è cresciuta di 5 punti e mezzo la quota di chi ha paura.

È interessante notare che la percentuale di coloro che hanno paura del futuro aumenta con il crescere dell'età: per i ragazzi tra gli 11 e i 13 anni è del 20,9 per cento, per coloro che hanno tra i 17 e i 19 anni l’incidenza raddoppia e arriva al 43,5 per cento. Se si considerano le sole ragazze, si parte da una percentuale del 26,4 per cento tra le più piccole per arrivare a sfiorare il 56 per cento nella classe d'età 17-19 anni.

 

GLI ADULTI NON CAPISCONO I RAGAZZI

Lo pensa il 54 per cento degli adolescenti e il 45 per cento dei genitori. È uno dei dati emersi dalle indagini multi-target promosse dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzate dall’Istituto Demopolis in percorsi di ascolto parallelo e comparativo di un campione nazionale di adolescenti (1.080 intervistati fra i 14 e i 17 anni) e di un campione rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne (2.820 interviste), integrato con un focus demoscopico su un triplice target di genitori con figli 6-17 anni, insegnanti, educatori e rappresentanti del Terzo Settore.

 

GIOVANI IN BALÌA DELLE FAKE NEWS

L’indagine 'Media e fake news' che Ipsos ha realizzato nel 2022 per IDMO (Italian Digital Media Observatory) rivela che, più si abbassa l’età, più aumentano i controlli sulle informazioni online per verificarne l’affidabilità, inclusa la presenza di fake news. Tra i giovani (18-30 anni), il 61 per cento si accerta di autori e link, il 56 per cento fa comparazioni con altri indirizzi web, il 38 per cento bada che il sito sia aggiornato.

 

GENERAZIONI CONCETTO INDISCUSSO

La divisione delle generazioni in 'Ricostruzione' (nati 1926-1945), 'Impegno-baby boom 1' ('46'55), 'Identità-baby boom 2' ('56-'65), 'Transizione- Gen X' (66-80), 'Millennials-Gen Y' ('81-'95), Reti-Gen Z' ('96-2015) è ampiamente usata ma secondo 150 studiosi di scienze sociali sono etichette che rischiano di generare stereotipi e inesattezze.

 

GLI ADOLESCENTI DI OGGI NON HANNO UN SISTEMA VALORIALE DI RIFERIMENTO

Nel corredo valoriale degli adolescenti si trovano ai primi posti la famiglia, l’onestà e l’amicizia. Questi valori sono seguiti dalla cultura, dalla partecipazione sociale e dal successo. Lo dice l'indagine nazionale campionaria sullo stato dell’adolescenza condotta nell’ambito del progetto Osservatorio sulle Tendenze Giovanili, cogestito dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal gruppo di ricerca Mutamenti sociali, valutazione e metodi dell’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del Consiglio Nazionale delle Ricerche, effettuata tra ottobre 2021 e aprile 2022, che ha coinvolto un totale di 4.288 studentesse e studenti.

 

LE NUOVE GENERAZIONI NON PENSANO AL MATRIMONIO

Secondo l'Indagine Bambini e Ragazzi Anno 2023 dell'Istat, dalle intenzioni espresse dai ragazzi tra gli 11 e i 19 anni, sembrerebbe che il matrimonio sia ancora uno dei progetti per la vita adulta. I giovanissimi intervistati vedono il loro futuro in coppia (74,5 per cento) e molti vorrebbero sposarsi prima dei 30 anni (76,9 per cento).