I vini di montagna protagonisti per tutto il fine settimana a Perosa Argentina con la terza edizione della rassegna vitivinicola di prodotti dell’arco alpino “Vini all’insù” all’interno dell’elegante Villa Willy, aperta per l’occasione sabato 4 maggio dalle 10 alle 19 e domenica 5 dalle 10 alle 18.
Organizzata per la prima volta nel 2020, questa manifestazione ha cadenza biennale, con il patrocinio dell’Unione dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca, dell’AIS e del Consorzio DOC Pinerolese. "Vini all'insù" è stata immaginata dal sindaco di Pomaretto Danilo Breusa, dall’ex sindaco di Perosa Argentina Andrea Garavello e dal sommelier Ilario Manfredini. «L’idea era quella di promuovere le produzioni vinicole locali, facendole conoscere ed assaggiare - spiega Andrea Garavello -. In seguito, la rassegna si è ampliata, aprendosi anche a produttori con vigneti eroici di altre regioni, come la Liguria, la Valle d’Aosta o la Toscana».
«Quest’anno saranno presenti ben 12 produttori del Pinerolese – aggiunge il sommelier Ilario Manfredini –, di cui la metà sono produttori di Ramìe. Le altre aziende che parteciperanno, provengono da altre zone del Piemonte (come la Val Susa, il Canavese e il Novarese) e da regioni come la Lombardia, il Veneto, la Liguria e la Toscana. In tutto 35 produttori. Ciò che li accomuna e li caratterizza sono le condizioni paesaggistiche montuose e, dunque, complicate in cui si svolge il loro lavoro, ma anche il fatto che molti di essi abbiano recuperato varietà autoctone che negli anni erano state abbandonate e ora sono state riportate in uso».
La rassegna è in effetti stata utile ai viticoltori del posto e li ha visti evolvere nel corso degli anni, come sottolinea Danilo Breusa, che è anche presidente della Scuola Malva di Bibiana: «La qualità dei vini delle nostre zone è migliorata, prendendo il proprio spazio sul mercato. La ricchezza di questo territorio, che lo differenzia anche da altre aree note per la produzione di vino, è la biodiversità: questa fa sì che ci siano molti vitigni diversi fra loro, capaci di stimolare la curiosità di esperti e non solo, offrendo loro sapori e particolarità differenti».
Villa Willy e il parco Tron nelle immagini del perosino Stefano Del Din.
GLI ASSAGGI
La nuova formula prevede un costo d’ingresso di 10 euro, comprensivi di sacchetto contenente un calice per le degustazioni e cinque gettoni per altrettanti assaggi, a cui sarà possibile aggiungerne altri al prezzo di un euro l’uno, con un minimo di cinque per volta.
LE DEGUSTAZIONI
La rassegna, inoltre, offre l’opportunità di partecipare a diverse degustazioni guidate da sommelier locali, il tutto sotto il patrocinio dell’AIS Piemonte (Associazione Italiana Sommelier).
• Sabato 4 maggio alle 11 a cura del sommelier perosino Sandro Gastaut e sarà una degustazione di formaggi di montagna abbinati ai vini pinerolesi al costo di 20 euro a persona.
• La seconda si svolgerà alle 16: ad un prezzo di 20 euro a testa, sarà possibile degustare una selezione di otto vini presenti alla rassegna provenienti da territori diversi.
• Sempre nel pomeriggio di sabato 4 maggio, poi, si potranno effettuare visite guidate ai vigneti eroici di Pomaretto e, alle ore 19, prendere parte all’aperitivo tra le vigne dove si coltivano le uve per la produzione del Ramìe, nel caratteristico Ciabot (per prenotazioni: 349 188.9748).
• Anche domenica 5 maggio la prima degustazione si terrà alle 11, al costo di 20 euro per assaggiare una selezione di otto vini presenti in rassegna, mentre alle 16 avrà luogo la degustazione “Cioccolato e Passito” a cura di Sandro Gastaut al prezzo di 20 euro. Per prenotare una degustazione contattare il numero 329 315.4517.