Due volte avanti ed due volte raggiunta, Pinerolo dà vita all’ennesima lunga e serrata lotta per il successo. La spunta Cuneo per 3-2, come all’andata, dimostrandosi "Bestia nera" per le pinerolesi. A differenza di quanto avvenuto pochi giorni fa a Trento, per la Wash4green arriva un punto, il 21esimo di una stagione 2023 ricca di emozioni. Non bastano i 28 punti di Ungureanu, uniti ai 17 di Sorokaite, 16 di Storck e 12 Akrari. Il 20-25 mette le cose in positivo per la Unionvolley, che subisce però una perentoria risposta(13-25) a dimostrazione di quanto le padrone di casa non siano disposte a concessioni. Un parziale perso nettamente sembra disunire le ospiti, che però ritrovano smalto e si assicurano (23-25)come minimo l’ennesimo tie-break. Approdo che avviene dopo il 25-20 delle locali, capaci del guizzo vincente. Come all’andata è dunque il quinto set a decidere l’incontro, magari condito da imperfezioni da ambo i versanti, comunque vivace. La sfida di Santo Stefano si è giocata di fronte ad un pubblico numeroso e si è fatta sentire eccome al Palazzetto di San Rocco Castagneretta la porzione di sostenitori biancoblu. Sul taraflex, Cuneo ha disputato una prestazione di sostanza. Pinerolo comunque sempre sesto in classifica, visto il concomitante tie-break perso da Roma contro Vallefoglia.
PRIMO SET
Si parte in equilibrio, l’ultima volta in cui le compagini sono a stretto contatto è l’8-9, quindi nasce punto dopo punto l’11-17 con tre punti di fila della incisiva ex Ungureanu. Eppure Cuneo non si dà per vinta, organizzando il muro e riducendo a -1 con Stigrot il divario. Il 17-19 di Sorokaite interrompe un digiuno in concomitanza con l’innesto di Nemeth, che porta al prezioso +3 la squadra di Marchiaro, che avvicina con Cambi in battuta ed il braccio potente di Storck il primo parziale. Il 18-24 accumula una serie di set-ball, ancora l’elvetica fa 1-0.
SECONDO SET
Seconda frazione con le cuneesi in grado di allungare fino al 6-1, motivo per il quale Marchiaro chiede il time-out. Si passa al 10-5 che le ospiti vogliono consolidare in vera rimonta, compito non facile sul 6-13. Ed infatti la Honda Olivero San Bernardo, salendo a 6 muri, incrementa il divario a 8-18 ed a 13-25.
TERZO SET
Per Pinerolo parola d’ordine resettare, eppure il 10-3 delle biancorosse è un segno di quanto le locali sappiano far male con più giocatrici, Hall e Kubik su tutte. Subentra anche una questione di tensione emotiva, due punti di Sorokaite e l’ace di Ungureanu propiziano il 12-8 e dicono quanto possa essere prezioso in questi frangenti l’apporto della giocatrice con il numero 1 e della romena. Sul lungo turno in battuta di Sorokaite, il muro di Akrari riporta sotto Pinerolo, l’ex Ungureanu, in cattedra nel terzo parziale, sigla il 16-16. Gomito a gomito che si interrompe con l’ace di Storck(19-21). Primo di due set-ball per Wash4green annullato, ci pensa Akrari a metter giù dal centro il 23-25 ed il secondo parziale in favore pinerolese.
QUARTO SET
Ed ecco il quarto set in cui le cuneesi replicano al 10-14 con cinque punti di fila. Al 18-18 fa seguito il +2 del Cuneo, rintuzzarlo non è cosa semplice l’ace di Adelusi fa 24-21, subito messo a frutto dalle ragazze di Bellano.
QUINTO SET
Il tie-break si apre con il 5-2 di una compagine cuneese in fiducia, cambio campo sull’8-4 come possibile ipoteca del successo per le cuneesi, con Stigrot a siglare l’11-5. Il 12-8 di Nemeth è un ultimo appello al quale il nono punto di Sorokaite prova a rispondere.Il graffio di Ungureanu e Akrari costruiscono il 13-13. Ungureanu favorisce il match-ball annulato, Cuneo ribalta la situazione