Il Consiglio comunale di martedì 21 novembre è iniziato con l’abbandono dell’aula da parte del gruppo di minoranza. Oreste Laurenti, capogruppo della lista Progetto e Realtà, ha giustificato il gesto accusando l’Amministrazione comunale di poca trasparenza.
«Esprimiamo disappunto - ha detto Laurenti - nei confronti del comportamento della maggioranza e in particolare del sindaco Roberto Baldi che con comportamenti ostruzionistici non consente una completa e trasparente visibilità sulle decisioni amministrative. Difficoltà di ottenimento delle informazioni, mancata comunicazione via email degli atti, rifiuto latente di confrontarsi con i sottoscritti su tematiche importanti come la situazione del Teatro Silvio Pellico».
Il sindaco Baldi replica: «Vige un regolamento comunale che non prevede l’invio del materiale informativo del consiglio, ma la minoranza può fare richiesta ufficiale di accesso agli atti tramite PEC e vederli in qualsiasi momento, con visione diretta e non tramite allegato email. Occorre il rispetto delle norme anche per non gravare sul lavoro dei dipendenti comunali già oberati in questo periodo dell’anno. La variazione oggetto di questo consiglio è stata analizzata punto per punto nel corso di precedenti incontri tra assessori e minoranza per condividere lo stato della situazione economica del comune in maniera palese e diretta. La situazione del Teatro sta a cuore a tutti, a noi in prima persona. È un vanto del paese e come bene va preservato, mettendo però in primo piano la sicurezza del cittadino. L’edificio non rispettava più le norme di protezione incendi e dopo l’inclusione nella pratica dell’IPAB per le medesime anche il teatro sarà revisionato e speriamo che torni ad essere utilizzabile quanto prima».