La Regione Piemonte ha stanziato 16,5 milioni di euro per la progettazione del nuovo ospedale unico dell’Asl To5, a Cambiano, di cui si discute da diversi anni. La Giunta regionale ha infatti approvato ieri lo schema di assegnazione dei 42 milioni previsti per la progettazione dei cinque ospedali piemontesi ( quasi 9 milioni per la progettazione del nuovo ospedale di Savigliano, 15,8 per quello di Torino Nord, 6,3 per Ivrea e 20 per il nuovo polo sanitario di Alessandria, e 16,5 appunto per Cambiano) per i quali è prevista la realizzazione attraverso fondi Inail.
«Abbiamo garantito i fondi per la progettazione che potrà partire nelle prossime settimane e l’Azienda sanitaria ha confermato che entro i primi giorni dicembre sarà lanciata la gara di appalto che verrà assegnata entro aprile, rispettando impegni e tempi previsti dal cronoprogramma» dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi.
«La partita dell’edilizia sanitaria – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi - è strategica per la modernizzazione, non più procrastinabile, del parco ospedaliero del Piemonte. Abbiamo in progetto la costruzione di otto nuovi ospedali in tutta la regione. Le Aziende sanitarie regionali appaltatrici di queste opere devono poter contare sul sostegno della Regione, sia per garantire il finanziamento dei progetti, sia per potersi confrontare sui passaggi tecnici e burocratici riguardanti le gare di appalto e i cantieri. Per questo, abbiamo messo a disposizione delle aziende sanitarie, tramite Azienda Zero, un gruppo di lavoro di professionisti consultabile in caso di necessità, in aggiunta alla convenzione quadro attiva con il Politecnico di Torino per affrontare le maggiori criticità legate agli appalti e alla costruzione degli ospedali».
La delibera autorizza anche le aziende sanitarie ad accedere al fondo rotativo di Cassa depositi e prestiti. Con queste risorse sono coperte tutte le progettazioni degli ospedali che il piano per l’edilizia sanitaria regionale prevede di realizzare con fondi Inail. Come è noto l’Inail finanzia l’intera opera, compresa la progettazione, il cui costo, ora anticipato dalla Regione, verrà poi restituito da Inail all’atto dell’approvazione del progetto e del suo finanziamento.
Nella foto l’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, il sindaco di Cambiano Carlo Vergnano e il direttore generale dell’Asl Angelo Pescarmona al momento della firma del protocollo d’intesa per la realizzazione.