È stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e fabbricazione di materiale infiammabile il senzatetto di origini austriache rifugiatosi all’interno di un vecchio cementificio di strada Candiolo a None.
L’uomo, che la scorsa settimana ha gettato dei sassi sull’autostrada Torino-Pinerolo e danneggiato alcune auto e un camion, è stato fermato ieri pomeriggio nella fabbrica dove si era rifugiato.
Quando gli agenti di Polizia locale sono arrivati all’ingresso della ditta, l’uomo è andato su tutte le furie, tanto da richiedere l’intervento degli agenti della Polstrada e dei carabinieri della stazione di None.
Prima li ha minacciati con un coltello e poi ha tentato di aggredirli a mani nude. È stato arrestato poco dopo. I carabinieri hanno trovato tra le sue cose, in una cassettina nera di plastica, anche tre molotov colme di liquido infiammabile.