"Non c'è una spesa che non sia importante"

28/09/2023 - 11:17

UN NUOVO RACCONTO DI ESSELUNGA

Esselunga torna in televisione e presenta una nuova campagna, una nuova narrazione che vuole emozionare, ponendo l’attenzione sulle persone, sull’unicità e semplicità del quotidiano.

“Non c'è una spesa che non sia importante": è questo il messaggio intorno al quale è costruito il racconto che, nella forma di un cortometraggio dal titolo "La pesca", trasmesso per la prima volta dal 25 settembre sulle principali reti televisive.

Che sia la spesa per il pranzo della domenica o i biscotti per la prima colazione, gli ingredienti per preparare una torta, la frutta fresca o la foglia di basilico, dietro ogni prodotto acquistato c’è una storia.

“La campagna vuole mettere in luce l’importanza della spesa che non è solo un atto d’acquisto, ma ha un valore simbolico molto più ampio – spiega Roberto Selva, Chief Marketing & Customer Officer di Esselunga – Per ogni prodotto che mettiamo nel carrello c’è un significato più profondo di quello che siamo abituati a pensare. Esselunga, che è sinonimo di qualità e convenienza, lo sa: non c’è una spesa che non sia importante. Ed è per questo che ci impegniamo ogni giorno ad offrire sempre il meglio ai nostri clienti”.

 

 

“La pesca” non è uno spot tradizionale, ma un cortometraggio che si appropria di un linguaggio cinematografico. Il soggetto è ispirato a una spesa vista attraverso gli occhi e il vissuto di una bambina: un gesto, fatto con la semplicità e allo stesso tempo con l’ingegno tipico dei bambini, svelerà, istante dopo istante, una storia densa di tenerezza che arriva al cuore e commuove con delicatezza.

Il film sarà disponibile in televisione, nelle sale cinematografiche e sui canali digitali.

Non solo un film, ma anche una campagna declinata in affissioni multi-soggetto che ritraggono momenti di vita, storie di persone, clienti, che ogni giorno entrano nei supermercati Esselunga.

La campagna è firmata dall’agenzia creativa di New York SMALL, il film “La pesca” è stato girato a Milano dal regista francese Rudi Rosenberg e prodotto da Indiana Production.