Orbassano: inaugurato al san Luigi il nuovo angiografo per la cardiologia interventistica

14/09/2023 - 14:13

È stato inaugurato questa mattina, presso l’ospedale san Luigi di Orbassano, il nuovo angiografo di ultima generazione al servizio dei pazienti dei territorio. La nuova apparecchiatura, presentata di fronte all’assessore regionale Luigi Icardi e al direttore dell’Asl To3 Franca Dall’Occo, da oggi arricchirà la dotazione tecnologica del laboratorio di emodinamica dell’ospedale orbassanese.

Una realtà, diretta dalla dottoressa Alessandra Chinaglia, che dal 2015 costituisce un Centro unico insieme all’Emodinamica dell’ospedale di Rivoli, guidato dal dottor Ferdinando Varbella. Dati alla mano, si tratta di una unità prima in Piemonte e fra le prime dieci in Italia per volume di attività.

«Il nuovo agiografo – spiega Davide Minniti, commissario del San Luigi - costituisce un importante avanzamento tecnologico per la nostra azienda. Il suo acquisto è stato possibile grazie ai fondi Pnrr. Quello che presentiamo oggi è solo il primo step, degli interventi previsti dal Piano nazionale, che sono già tutti in cantiere per un completo ed esaustivo impiego dei fondi stanziati per il nostro ospedale». Un tesoro di oltre sette milioni di euro dal Piano nazionale di Ripresa e Resilienza che verrà impiegato per l’acquisto di grandi apparecchiature e per la digitalizzazione dei sistemi informativi.

Il nuovo angiografo è costato 610mila euro: «L'angioplastica coronarica - spiega Alessandra Chinaglia, direttore della Cardiologia e del Dipartimento area medica specialistica - costituisce il trattamento interventistico principale della cardiopatia ischemica, sia in urgenza, nei casi di infarto acuto, che nella cardiopatia ischemica cronica. La nuova apparecchiatura permette un’efficiente integrazione delle immagini ottenute con diverse metodiche e riduce la dose di raggi necessaria aumentando tuttavia la definizione delle immagini radiografiche».