E se Rosa Vercellana, meglio conosciuta come la Bela Rosin, prima amante e poi moglie morganatica del re d'Italia Vittorio Emanuele II di Savoia, avesse un 'altra sorella?
Dopo l'importante ritrovamento della lapide della sorella minore Adelaide avvenuto solamente nel 2010 in un piccolo cimitero alle porte di Mirafiori Sud, una nuova tomba presente all'interno del cimitero di None ha attirato la curiosità di istituzioni, studiosi e storici, ora al lavoro per poter rinvenire atti d'un tempo utili al verificarne la sua discendenza e la possibile parentela con una delle donne più chiacchierate d'allora. Sarebbe una scoperta sensazionale che potrebbe portare alla luce un nuovo pezzo di storia ed il nome della cittadina nonese legata sempre più alla vicenda reale d'un tempo.
Tutti gli approfondimenti nel prossimo numero de L’Eco del Chisone, in edicola mercoledì 30.