Si cominciano a conoscere i particolari della visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Torre Pellice, giovedì 31, per l'inaugurazione della targa che ricorda la figura di Altiero Spinelli, che fu ospite a Torre Pellice della famiglia del valdese Mario Alberto Rollier, membro del Partito d’Azione, figura centrale nella diffusione dell’idea dell’europeismo.
Il programma della giornata
Dopo l'inaugurazione della targa, nella mattinata di giovedì 31, la giornata del Presidente Sergio Mattarella a Torre Pellice si si dividerà in due momenti distinti: uno coinvolgerà le istituzioni civili locali e uno sarà dedicato alla Chiesa valdese, realtà storica del protestantesimo riformato.
Nel pomeriggio si proseguirà con un convegno storico promosso dal Comune e dalla Fondazione Centro culturale valdese. Il convegno, dal titolo “L’Europa di Altiero Spinelli. L’importante eredità di un federalista”, avrà luogo al Teatro del Forte alle ore 16.30.
Le reazioni alla visita del Presidente Mattarella a Torre Pellice
“Sarà un giorno storico non soltanto per la comunità di Torre Pellice ma per tutto il Pinerolese e le Valli Valdesi del Piemonte – ha dichiarato il Sindaco di Torre Pellice, Marco Cogno –. La presenza e l’attenzione del Presidente per le piccole comunità come la nostra ci onora e ci rafforza nel nostro agire quotidiano. A ottant’anni dal 1943 la presenza del Presidente assumerà un significato ancora più profondo per il nostro territorio grazie ai valori democratici e repubblicani sanciti nella nostra Carta Costituzionale”.
“Siamo onorati della visita del presidente Mattarella in un’occasione tanto significativa per una Chiesa che da sempre coniuga una fede vissuta alla luce dell’Evangelo di Gesù Cristo a un appassionato impegno civile – dichiara la moderatora della Tavola Valdese, Alessandra Trotta –. Un tipo di impegno che per un’intera generazione di giovani valdesi nelle nostre Valli e altrove, esattamente ottanta anni fa, diventò anche, drammaticamente, un impegno di resistenza al nazifascismo, guidato da una visione ampia di un’Italia e di un’Europa fondate su principi di libertà e democrazia, rispettose della pluralità di idee e valori, amanti della pace e tese a promuovere la solidarietà e i diritti umani”.
Nella casa milanese di Rollier, si legge in un comunicato della Chiesa valdese, tra il 26 e il 28 agosto del 1943 si svolse la riunione di fondazione della sezione italiana del Movimento federalista europeo, presente anche Spinelli. Lo stesso Spinelli sarà poi ospite di Rollier, pochi giorni dopo, a Torre Pellice dove pronunciò, ottant’anni fa, quel primo storico discorso.
Foto di Gualtiero Falco