Il generale Enrico Fontana è il nuovo comandante della Taurinense, dopo il passaggio di consegne con il generale Nicola Piasente, avvenuto giovedì 15 a Torino in presenza del generale di Corpo d’Armata Ignazio Gamba, a capo delle Truppe Alpine dell’Esercito, e delle autorità e istituzioni piemontesi e torinesi. Nella cerimonia è stato salutato anche il contingente della Brigata rientrato di recente dall’operazione NATO Enhanced Vigilance Activity in Ungheria e celebrata la festa di Corpo del 1° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini.
“Inizio il mio mandato all’insegna della continuità, mentre la Taurinense si accinge a un nuovo ciclo operativo, con tutti i reggimenti impregnati nel tradizionale addestramento in montagna sulle Alpi occidentali e sugli Appennini abruzzesi, nella prospettiva del 2024, quando la brigata prenderà parte alla missione ONU in Libano e all’esercitazione Cold Response al Circolo Polare Artico”, ha dichiarato il generale Fontana nel suo discorso inaugurale.
Il generale Piasente ha tracciato un bilancio del proprio mandato durato 21 mesi, ricordando l’attuale impegno internazionale della Taurinense nell’operazione NATO in Kosovo con il 9° reggimento alpini dell’Aquila e in Iraq nell’operazione Prima Parthica, dove gli alpini del 3° di Pinerolo addestrano le forze di sicurezza locali. Nel periodo precedente la Taurinense aveva contribuito con i suoi reggimenti (2° Alpini di Cuneo e 3° di Pinerolo, più 1° artiglieria e 32° genio di Fossano) al dispositivo di dissuasione e deterrenza dell’Alleanza Atlantica schierato in Lettonia e Ungheria. Il comandante uscente ha sottolineato il livello di addestramento e preparazione raggiunto grazie alle numerose attività ed esercitazioni in Italia e all’estero, che hanno coinvolto tutti i reparti della brigata, in partnership anche con la 27^ brigata da montagna francese. Una particolare attenzione è stata rivolta alla classica formazione di specialità attraverso numerosi corsi di sci e di alpinismo, oltre allo svolgimento di corsi di Mountain Warfare, mirati ad approfondire le tecniche di movimento, combattimento e soccorso in montagna e a climi artici. Nel sottolineare la designazione della Taurinense quale brigata “artica”, il generale Piasente ha ricordato la partecipazione del 3° Alpini alla grande esercitazione alleata tenutasi lo scorso anno al Circolo polare artico, nel solco della tradizione del battaglione Susa che negli anni della Guerra Fredda si esercitava regolarmente con la NATO in Norvegia. La cerimonia ha visto anche il saluto al contingente della Taurinense rientrato di recente dall’Ungheria, con il 3° Alpini che è stato schierato nell’ambito di un’unità multinazionale dell’Alleanza Atlantica con compiti di deterrenza e di difesa dello spazio euro-atlantico, in risposta all'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte della Russia.
In Italia gli uomini e le donne della brigata sono impiegati nell’operazione Strade Sicure in diverse località, con il reggimento Nizza Cavalleria di Bellinzago Novarese alla guida del raggruppamento in Lombardia, mentre nel campo della sicurezza in montagna i soccorritori piste della Taurinense hanno operato nei maggiori comprensori sciistici delle Alpi e degli Appennini. Di rilievo anche il ruolo del 32^ reggimento genio nella bonifica del territorio da residuati bellici con decine di interventi nel nord-ovest e la neutralizzazione nel 2022 di oltre 800 ordigni inesplosi, e sempre il reparto sta contribuendo alla formazione dei funzionari ONU, collaborando con lo Staff College delle Nazioni Unite di Torino.
Sul fronte delle emergenze la Taurinense ha fornito un notevole sostegno alle autorità locali nel contenimento della pandemia da Covid-19, premiato con la medaglia d’argento al merito dell’Esercito assegnata al Reggimento Logistico di Rivoli, mentre è di recente intervenuta con propri soccorritori nell’Emilia e Romagna colpita dall’alluvione. Il generale Piasente ha infine sottolineato l’importanza di coltivare l’antico legame esistente tra la brigata e il territorio con le sue comunità, ringraziando l’Associazione Nazionale Alpini, presente con il Labaro Nazionale e con tutte le Sezioni del Piemonte e di altre regioni.
Nel pomeriggio la caserma Montegrappa, sede del Comando della Taurinense, ha aperto al pubblico, offrendo visite guidate alla Sala della Rimembranza della Brigata, che si è arricchita di un nuovo spazio dedicato al 1^ reparto supporti tattici alpini. Il piazzale della caserma ha ospitato un’esposizione di mezzi ed equipaggiamenti in dotazione alle Truppe Alpine dell’Esercito, mentre. la Fanfara della Taurinense si è esibita per i visitatori, seguita dalla Fanfara Montenero della Sezione ANA di Torino.