Li Organizzazioni sindacali FIm-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm e Fali-Fismic, con le proprie Rsu, hanno scritto oggi all'Assessore al Lavoro della Regione Piemonte, Elena Chiorino, per chiedere un tavolo di confronto sulla situazione della Primotecs Spa, che ha due stabilimenti a Villar Perosa e Avigliana con circa 600 dipendenti complessivi.
I sindacati sono preoccupati per la «situazione di criticità» che attribuiscono alla «mancanza di una visione industriale e commesse di lavoro». E sostengono che l'azienda metalmeccanica, controllata dal fondo di investimento Mutares, ha «disatteso un Piano Industriale concordato nel 2020 con le Organizzazioni sindacali che prevedeva un rilancio dei due siti produttivi in cambio di rinunce salariali».
Nella loro lettera i sindacati ricordano che a Villar Perosa termineranno a luglio 2023 i Contratti di solidarietà già prorogati mentre ad Avigliana non si stanno utilizzando in questo momento ammortizzatori sociali «grazie all'uscita volontaria di alcuni lavoratori, ma comunque vivono un equilibrio molto precario per quel che riguarda le commesse in essere».
I sindacati sono preoccupati del fatto che essendo finiti i termini per i contratti di solidarietà, al prossimo incontro con la Direzione Aziendale, previsto per il 1º agosto, l'Azienda possa prospettare una significativa riduzione del personale in un territorio già colpito duramente dalla situazione economica in atto.