Revello: i "carota boys" che hanno conquistato il Roland Garros

01/06/2023 - 16:34

Sei amici dai 26 ai 28 anni. Una passione in comune: il tennis. Un pizzico di creatività. Delle carote giganti. Uno dei primi dieci tennisti a livello mondiale. Risultato? Un fenomeno mediatico internazionale.

I revellesi Enrico Ponsi detto Lerry, Francesco Gaboardi detto Gabo, Alessandro Dedominici detto Dedo, Alberto Mondino detto Mondo, Lorenzo Ferrato detto Bumba e Gianluca Bertorello detto Bertu sono diventati in pochissimo tempo delle star sui social. Con dei costumi da carota hanno attirato l'attenzione di tutto il pubblico durante la partita di Jannik Sinner agli internazionali d’Italia a Roma a metà maggio. «Volevamo solo sostenere Sinner - spiega Lerry - tutto è nato per scherzo – per il colore dei capelli del campione e perché Sinner aveva sostituito una carota alla classica banana durante un match a Vienna - appena entrati allo stadio siamo stati inquadrati dalle telecamere e sommersi dai tifosi e dai giornalisti».

Lavazza, di cui il tennista altoatesino è ambassador, ha deciso di adottarli e portarli a proprie spese a Parigi lo scorso fine settimana, dove si disputava il Rolland Garros, per continuare a tifare il loro idolo. I giovani hanno tenuto una conferenza stampa con Eurosport Italia, Eurosport America, Il tennista italiano e girato diversi spot con Lavazza e un influencer francese.

Ora, appena rientrati a Revello, sono ancora increduli dal successo mediatico e domani li aspetta già un’intervista con Amazon Prime America. La loro pagina Instagram, “Carota Boys”, ha quattro giorni di vita ma sfiora già i cinquemila follower. Un loro video è stato ricondiviso dall’account ufficiale degli Australian Open.

«Un’esperienza incredibile – conclude Enrico – Sinner è venuto personalmente da noi a fine partita per regalarci il suo asciugamano. Speriamo di poter tornare per lui nella finale di Parigi, sempre con Lavazza».

Alessandro Ponsi