Il sindaco di Fenestrelle è stato ascoltato oggi dalla Commissione Cultura del Consiglio Regionale del Piemonte. Nell'audizione, riporta una nota regionale, Michel Bouquet è tornato a spiegare la sua idea di governance della fortezza che coinvolga direttamente gli enti pubblici territoriali: «Il Forte di Fenestrelle rappresenta un’opportunità di sviluppo territoriale e di volano turistico, culturale ed economico per tutta l’area del Pinerolese. Ma è urgente dare attuazione agli obiettivi del protocollo d’intesa sottoscritto nel 2021 dall’associazione Progetto San Carlo onlus, concessionaria del Forte fino al 2028, e dai 20 enti territoriali che rappresentano comuni, mondo dell’impresa e sindacati, con la Città metropolitana di Torino come capofila». È quanto ha riporta in sintesi la nota del Consiglio regioale. «Il sindaco - prosegue - ha parlato delle difficoltà del Comune a ottenere finanziamenti per il Forte, non avendone la titolarità, e della necessità di maggior collaborazione tra associazione e territorio».
Per i rappresentanti del Comune serve dunque una governance che favorisca il confronto tra i firmatari dell’intesa sulle opportunità di finanziamento e sulla programmazione delle attività che si tengono al Forte. Con questa prospettiva, Bouquet ha chiesto all’assessore alla Cultura Vittoria Poggio, presente in audizione, che la Regione faccia da tramite per ripartire da una cabina di regia e da un piano operativo condiviso per i prossimi anni.
L'intesa era stata firmata nel corso 2021 e salutata come "Un nuovo inizio". Arrivò nel corso di un lungo e conflittuale braccio di ferro per il rinnovo della concessione demaniale, poi affidata all'Associazione Progetto San Carlo Onlus per sei anni e non più per 19 dall'Agenzia del Demanio come "bando ponte" in attesa di una eventuale ridefinizione della proprietà e del modello di gestione. Il Comune di Fenestrelle aveva all'epoca infatti anche chiesto l'acquisizione della proprietà della Forte in base al federalismo demaniale, senza ottenerla.
In seguito il capogruppo nel consiglio comunale fenestrellese, Oscar Raviol, vice presidente dell'Associazione, si era dimesso dal suo ruolo e alle successive elezioni è entrato in minoranza con la lista di Umberto Neri. La questione Forte di Fenestrelle è tornata al centro dell'attenzione del Consiglio comunale lo scorso 9 marzo. Non trovando un punto d'incontro sul tema dell'acquisizione, Bouquet aveva lanciato una proposta: «Siamo consapevoli del lavoro fatto dall’associazione e ne riconosciamo i meriti, comprendendo anche che in questo momento la minoranza rappresenta una parte di popolazione contraria all’acquisizione del Forte da parte del Comune. Ma se quella non è la soluzione, io ritengo invece che fra sei anni il Demanio potrà pubblicare un bando e affidare l’incarico a una ditta esterna. Questo segnerebbe la sconfitta del nostro territorio. La mia proposta è quindi quella di venirci incontro e collaborare per lo sviluppo dell’economia territoriale. L’intera gestione del Forte è troppo onerosa per il Comune? Lo è anche per un’associazione. Cerchiamo una soluzione che coinvolga entrambe le parti».