In occasione dell'8 marzo, il sostegno alle donne è al centro delle iniziative promosse dall'azienda ospedaliera-universitaria san Luigi di Orbassano, in collaborazione con "Luce per la Vita" onlus, associazione San Luigi Gonzaga onlus e Comitato Spontaneo Cittadini di Rivoli. "Donne&uomini per le donne” - questo il titolo del flash mob che si è svolto questa mattina nel parcheggio davanti all'ingresso dell'ospedale - durante il quale numerosi medici, infermieri, personale tecnico e amministrativo dell’azienda e delle associazioni, parenti e utenti dell’ospedale hanno dedicato qualche minuto per testimoniare il personale sostegno all’evento. Sostegno alle donne che soffrono per le libertà negate - iraniane e afghane - a quelle che vivono la guerra, che patiscono catastrofi. E a quelle che hanno il coraggio di uscire allo scoperto rivolgendosi anche alle strutture sanitarie per denunciare violenze e rivendicare i loro diritti.
«La principale alleata di chi non riconosce tali diritti è l’indifferenza - dice Rosa Alessandra Brusco, direttore amministrativo dell’Azienda - con il Flash Mob intendiamo mettere al bando l’indifferenza e diciamo no alla violenza e a tutte le forme di repressione. Al contrario diciamo sì alla libertà di scelta e di espressione di ognuno e invochiamo tutte le persone tutte le persone che hanno, come noi, questa consapevolezza affinché tengano attiva una rete di sostegno nei confronti – oggi, come domani e dopodomani - di tutte coloro che hanno pagato, stanno pagando e purtroppo pagheranno ancora l’altissimo prezzo di essere donne. L’8 marzo oggi non è festa, diventerà una festa quando tutto questo non succederà più, né vicino né lontano da noi».