Vinovo: sottopasso ferroviario Torino-Pinerolo, incontro affollato per un cantiere di 24 mesi

06/03/2023 - 19:55

Oltre 100 persone e riunione di oltre tre ore, il sottopasso ferroviario sulla Torino - Pinerolo ha visto il primo incontro pubblico informativo in vista dei lavori che dovrebbero iniziare in autunno, incontro riservato ai villaggi Dega e Ippico. Presenti le ferrovie con i referenti Dario Pellegrino e Antonio Di Eugenio, che hanno illustrato il progetto e non si sono sottratti a nessuna domanda, dai cittadini tante preoccupazioni in particolare relative alla gestione dei 24 mesi di cantiere con inevitabili disagi conseguenti. Dall'Ippico, unico villaggio oltre i binari, particolare preoccupazione per l'isolamento dal concentrico, ora raggiungibile ma con strade allungate di qualche chilometro. In particolare un portavoce storico quale Carlo Celada ha sostenuto ancora “le perplessità sul reale bisogno di sopprimere un passaggio a livello con soste veloci e non pericolose", e poi  "sulle modalità esecutive".
In generale è parso che l'opera che garantirà maggior sicurezza e toglierà il traffico pesante, sarà sicuramente gradita al termine dei lavori. L' ippodromo per l'occasione ha concesso i locali per l'incontro, e vedrà una porzione di proprietà espropriata con ridisegno della recinzione sulla Provinciale; poi come azienda ha usato i canali ufficiali per sottolineare la propria posizione e in quest'occasione ha ribadito le preoccupazioni sia per il benessere animale perché i cavalli si allenano e corrono vicino al cantiere, sia per la sicurezza di addetti e lavoratori perché i rumori del cantiere potrebbero causare reazioni non gestibili da parte degli animali.

Il sindaco Gianfranco Guerrini ha confermato che "ci saranno incontri anche in altre frazioni e se necessario torneremo anche qui, l'intento è trovare ogni soluzione per ridurre i disagi creati dal cantiere. È un dazio temporaneo per un successivo benessere di lunga durata, faremo ogni azione per ridurre le problematiche a cominciare da ogni opzione percorribile per la popolazione scolastica". E infine il consigliere PD Giuseppe Portolese ha protocollato una richiesta di incontri pubblici in orari diversi, in modo da favorire la presenza di chi lavora o studia.