Cinque milioni di euro per la realizzazione degli interventi di bonifica e ripristino ambientale dei “siti orfani” di Oma e Chimica Industriale. È quanto prevede l'accordo sottoscritto da Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e Regione Piemonte e approvato nei giorni scorsi dall'Amministrazione comunale di Rivalta. Si tratta di fondi Pnrr pari a 5,3 milioni grazie ai quali sarà possibile finalmente avviare i lavori di bonifica della discarica dello stabilimento Oma, 22.350 mq di terreno contaminato a ridosso della scarpata che separa l’area ex industriale dall’alveo del Sangone. Qui, a vent'anni dalla chiusura degli impianti di recupero rifiuti e trattamento oli esausti, si trovano ancora strati di morchie idrocarburiche oleose frammiste a terreno, che raggiungono in alcuni punti una profondità di 6 metri. Resti e scarti di lavorazione che rappresentano ancora oggi per Rivalta una pesante eredità ambientale da gestire. Le opere di messa in sicurezza, oltre alla rimozione delle morchie, prevedono il trattamento dell'accumulo delle acque meteoriche, la riprofilatura del corpo della discarica per scongiurare il pericolo di contaminazione delle acque di falda e la copertura superficiale con geo-tessuti e terra agraria.
20/02/2023 - 10:53