Passaporti: ieri vertice in Prefettura a Torino con il Presidente della Regione Cirio, Prefetti e Questori per potenziare il servizio

27/01/2023 - 10:00

Vertice della Regione Piemonte con i Prefetti e i Questori di tutto il territorio piemontese per fare il punto sulle pratiche di emissione e rinnovo dei passaporti, alla luce del grande incremento di richieste registrato negli ultimi mesi.

L’incontro si è svolto ieri, giovedì 26, nella Prefettura di Torino. Con il presidente della Regione Alberto Cirio erano presenti il prefetto Raffaele Ruberto e il questore di Torino Vincenzo Ciarambino, e in videocollegamento dalle loro sedi i Prefetti e i Questori di tutte le altre province del Piemonte.

Ho chiesto questo incontro per dare la disponibilità della Regione a supportare, nei modi possibili, il lavoro delle Prefetture e delle Questure che, come noto, hanno registrato un forte aumento delle richieste legate ai passaporti - spiega il presidente Cirio -. È fondamentale che i cittadini possano avere i documenti necessari all’espatrio in tempo utile e ringrazio i Prefetti e i Questori per la disponibilità a potenziare sia gli open day che gli sportelli dedicati alle pratiche urgenti. Abbiamo anche valutato la possibilità di coinvolgere i Comuni per rendere il servizio più capillare e vicino ai cittadini. Durante il Covid gli spostamenti, come sappiamo, sono stati ridotti al minimo e molti passaporti sono andati in scadenza senza essere rinnovati in quel momento, e questo adesso che la vita è tornata alla normalità sta provocando un forte incremento delle richieste. Ci è stato però garantito che tutti i cittadini riceveranno i documenti nei tempi utili per le loro esigenze di espatrio”.

L’incontro con le Prefetture  fa anche seguito a due ordini del giorno approvati dal Consiglio regionale e presentati dai capogruppo di Forza Italia e di Liberi Uguali Verdi,  Paolo Ruzzola e Silvana Accossato, per chiedere una accelerazione sui tempi di rilascio dei documenti.

In particolare, solo sul territorio torinese, il 40% delle richieste riguarda chi ha la necessità di recarsi in Gran Bretagna dopo la Brexit.

In questo caso - afferma il presidente Cirio - un accordo bilaterale tra i nostri Governi per consentire l’utilizzo della semplice carta di identità, come avviene già per molti altri Paesi extra europei, agevolerebbe moltissimo e ridurrebbe notevolmente il carico di pratiche. Ci faremo portavoci con il Governo di questa richiesta”.