Proseguono i lavori di manutenzione straordinaria nelle gallerie Craviale e Turina della Variante di Porte sulla Strada Regionale 23 del Sestriere. La Città Metropolitana di Torino assicura che il cantiere sta procedendo «secondo il cronoprogramma stabilito al momento dell’aggiudicazione dell’appalto».
Lo ha verificato di persona il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, effettuando nella mattina di oggi, lunedì 16, un sopralluogo al cantiere, insieme al sindaco di Porte, Simone Gay, ai tecnici della Direzione Coordinamento Viabilità-Viabilità 1 della Città metropolitana di Torino e ai tecnici dell’impresa Costruzioni Ruberto, a cui è affidato il cantiere.
IL CRONOPROGRAMMA
Il cronoprogramma prevede che le operazioni relative ai lavori urgenti di messa in sicurezza delle due gallerie, aggiudicati per un importo di 478.837,37 euro, si concludano alla fine di febbraio. «Sinora non vi sono stati particolari intoppi» confermano i tecnici dell'ex Provincia di Torino. I lavori in corso devono risanare la struttura delle gallerie e mettere in sicurezza i settori danneggiati, dove si sono verificati circa un anno fa distacchi anche consistenti di materiali dalle volte. «Per quelli più profondi è prevista, ove necessario, l’applicazione finale di una doppia maglia di rete protettiva in acciaio inossidabile» spiegano i progettisti. Nelle porzioni delle gallerie, che si sono ammalorate, per usare un termine tecnico, e che presentano fessure e infiltrazioni di acqua proveniente dalle rocce in cui sono state scavate le gallerie, ci sarà una «riqualificazione del rivestimento».
Questo vale, come detto, per «i primi lavori urgenti di messa in sicurezza». È per questa fase che, almeno per il momento, viene confermata la scadenza di fine febbraio per la conclusione di tali interventi. «È terminato il disgaggio del materiale a rischio di distacco nei giunti, per alcuni dei quali, individuati dalla direzione lavori, è in corso l'idrodemolizione, propedeutica alla rasatura con prodotti specifici e alla successiva installazione delle reti tassellate, come previsto dal progetto in corso di attuazione».
Alla fine del 2022 sono stati inoltre approvati i progetti di completamento delle opere strutturali e di manutenzione straordinaria dei ventilatori, che verranno avviati non appena conclusi quelli in corso.