Emozioni a Sestriere, pubblico in visibilio per Marta Bassino. Come meglio non si poteva immaginare questo finale di Gigante a Sestriere, seconda manche caratterizzata da un'autentica impresa della campionessa di Borgo San Dalmazzo. Lei, legata a filo doppio con questa pista fin dai tempi dell'Uovo d'Oro(in molti ricordano il bronzo di due anni fa in parallelo ma in pochi quella vittoria in Coppa Europa del 2014), si è esaltata passando da un ritardo di 29 centesimi sulla Hector a 11 centesimi sulla svedese, Bassino, seconda al termine della prima manche, ha capitalizzato l'impresa quando Petra Vlhova, slovacca, ha accusato il ritardo che l'ha fatta passare dal primo posto al terzo conclusivo. Un confronto stellare quello proposto dal Gigante che ha aperto la due giorni di World Cup al Colle, sulle porte larghe della "Giovanni Alberto Agnelli". Spicca anche la grande seconda manche di Federica Brignone, quarta. Settima dopo la prima discesa, la valdostana è andata ad incrementare fino a 1"38" su Lara Gut-Behrami, qui dove nel 2020 fu ex aequo con Vlhova. Nel parterre si compone il quadro della commozione di famiglia attorno a Bassino e la collettiva partecipazione all'evento, seguito domenica dallo slalom. Quassù sarà una nuova giornata di grande sport.
10/12/2022 - 14:49