Il nuovo sistema per la raccolta differenziata si sta rivelando un sistema per individuare gli evasori totali della tassa per i rifiuti. Quelli che usufruiscono del servizio ma che per il Comune non esistono, perché non si sono mai presentati allo sportello per essere iscritti a ruolo Tari.
Evasori che adesso sono stati costretti a venire allo scoperto autodenunciandosi per poter continuare a usufruire del servizio. L'unico modo infatti per poter ottenere la tessera necessaria ad aprire i cassonetti. E non erano pochi: «Si sono già presentati in mille - spiega l'assessora all'Ambiente Giulia Proietti - alcuni nel cambiare alloggio si erano dimenticati di fare anche il passaggio della Tari, almeno voglio pensare così. I mille hanno dovuto comunque pagare gli arretrati di cinque anni».
Una vicenda che evidenza una grave falla nel sistema de controlli.