Anche in considerazione delle previsioni redatte dall' Arpa Piemonte, con attesa per la prossima settimana di temperature giornaliere ancora sopra le medie stagionali, il sindaco di Vinovo ha deliberato lo slittamento dell'accensione delle caldaie al 29 ottobre. Escluse materne e nidi, piscine saune e simili, aziende con specifiche esigenze legate alle precipue produzioni. Ed esclusi ospedali, strutture protette per anziani o minori, strutture protette per recupero tossicodipendenti o persone affidate ai servizi sociali pubblici. Nel provvedimento viene ricordato che altri comuni hanno adottato medesima scelta, e che il provvedimento è in linea con le scelte nazionali ed europee in materia di consumo di gas naturale, opzioni dettate dal contesto internazionale. Inoltre nel provvedimento viene ricordato come gli impianti termici siano importanti fonti di emissione di inquinanti atmosferici e come gli attuali calcoli di polveri sottili diano risultati molto preoccupanti in materia di inquinamento. Infine dal comune specificano che in caso di - come scritto, ora non previsti - forti abbassamenti delle temperature, l'ordinanza potrà essere rivista.
21/10/2022 - 16:17