Tre categorie in una gara ed il comune denominatore della salita: oltre 120 iscritti al festival del grimpeur. La cronoscalata da San Secondo a Prarostino L’iniziativa si inserisce nella valorizzazione delle potenzialità del Pinerolese legate al mondo delle due ruote, attraverso il progetto Up Slow Tour, promosso da Unione Montana Pinerolese. Si tratta di due eventi che uniti tra loro occupano l’intera giornata di sabato 24 settembre, abbinando la fruizione di uno dei percorsi simbolo di Upslowtour, al centro un territorio vocato al cicloturismo(16 anelli suggestivi e appositamente segnalati), e un significativo momento ciclistico giovanile, come la cronoscalata riservata ad allievi, juniores ed anche Elite ed Under 23. Organizzazione collaudata a cura de Gsr Alpina.
Alle 14 aprono i più giovani, duro tratto finale al Faro
Vengono chiamati all’opera i migliori grimpeurs, provenienti non solo dal Piemonte(Liguria, Lombardia, Toscana, Francia e Svizzera), lungo i 5 km che si concludono con la dura erta conclusiva. Al mattino Pedala Admo in favore dell’Associazione che promuove la donazione del midollo osseo, quindi, dalle 14, Cronoscalata San Secondo di Pinerolo – Prarostino “Trofeo Upslowtour”, Gara Fci multicategoria dallo sviluppo di 5 km e percorso lungo Via Bonatto, via Ex Internati e Deportati, via Castel del Lupo, provinciale 165, via Ruata, Piazza della Libertà(Faro).
Ritrovo e partenza Municipio Via Bonatto 3 San Secondo di Pinerolo, Arrivo a Prarostino, presso il Comune, dopo un dislivello da 313 a 727 metri e pendenza in doppia cifra nel tratto conclusivo di 500 metri. Iniziando con gli Allievi: Scalatore di razza e logico favorito è il ligure Lorenzo Mark Finn(Nuova ciclistica Arma Team Ballerini), con all’attivo sette vittorie e quattro secondi posti nel 2022. Tra i liguri anche Matteo Gabelloni, già terzo ad Osasco alla fine di luglio, tra i piemontesi spicca Ludovico Mellano della Young Bikers Balmamion, tra i lombardi Lorenzo Guglielmi(1º recentemente ad Ornavasso), portacolori della Junior Gb come il bravo Julian Bortolami, figlio d’arte. Quindi ecco gli alfieri della Bustese Olonia Matteo Turconi e Santiago Basso, figlio dell’ex grande campione Ivan. Competitivo anche l’elvetico Sirio Trisconi(Mendrisio).
Dai quotati junior lombardi al danese Hennenberg e Cavallo
In campo Juniores, si annuncia una lotta sul filo dei secondi altrettanto appassionante. Specialista della strada che sale Filippo Turconi, fratello maggiore di Matteo, ha portato la Bustese anche ad imporsi al Pian della Mussa, ma altri lombardi come Lorenzo Nespoli(Giussanesi), campione regionale, gli contendono l’affermazione a Prarostino. Credenziali importanti per Riccardo Sacchetti(Biassono), Roberto Sesana (Vertematese) e Samuele Alari(Romanese), mentre le speranze pinerolesi sono riposte in Simone Bounous(Rostese), recentemente secondo in cronoscalata nell’Ossola. L’azzurro Pietro Mattio(Vigor), già approdato alla Jumbo Deveolpement, si presenta da solo. Al via anche i transalpini del Mandelieu. A proposito di partecipazioni straniere, passando agli Elite e Under 23: Ucraina(Pokoiovyi e Kozakov per Alba Langhe e Roero), la Svizzera anche a livello di squadra tra i dilettanti, con il cumianese Daniel Gianello(Speeder) attrezzato per far bene sulle strade di casa. Arriva da Dronero, in provincia di Cuneo, il quotato Luca Cavallo, che con l’alessandrina Overall è arrivato secondo al Giro del Veneto, quindi spicca per la Rostese la presenza del danese Magnus Henneberg, già proiettato in ambito professionistco. Lombardia pronta a rivelarsi nuovamente terra di scalatori doc, con Francesco Galimberti(Biesse Carrera) e Matteo Tarolla(Valseriana). E poi il ligure di maglia toscana(Parkpre), Nicolò Garibbo.
Nell'immagine Jacopo Mosca, professionista della Trek Segafredo, pinerolese di Osasco, impegnato in allenamento ai piedi del Faro di Prarostino(foto Costantino).