"Si invita Sindaco e Giunta di provvedere senza ulteriore indugio, all'adozione di tutti i provvedimenti necessari a tutela degli interessi dell' Amministrazione, compreso, eventualmente, l'atto di costituzione in mora in autotutela nei confronti della RTP (Raggruppamento temporaneo di professionisti), al fine di evitare che l'eventuale riconoscimento degli oneri e maggiori costi richiesti dall'impresa e di eventuali danni, possa pesare sul bilancio comunale e quindi sui cittadini vinovesi".
Questa la mozione richiesta dal gruppo di opposizione vinovese Lista Mairo, in discussione in consiglio comunale mercoledì 27 alle ore 21. Ennesimo capitolo legato al progetto delle scuole Buozzi-Matteotti di frazione Garino (materna ed elementare), un finanziamento ottenuto tre anni fa per una serie di interventi compresa la costruzione di spazi per laboratori e nuova palestra, ma con una lunga serie di problemi sorti dopo l'assegnazione dei lavori alla ditta Sandrini Costruzioni s.r.l., e un quadro economico di circa 3,4 milioni di euro.
Successivamente rimpallo di posizioni diverse relative al progetto, incarichi a legali per dirimere la questione tecnica, richieste di maggiori costi, lavori sostanzialmente che non procedono. E fitto carteggio richiesto dalle componenti politiche del paese. Nella specifica richiesta presentata con la mozione dell'opposizione, è implicita la componente strettamente politica, già oggetto di precedenti interrogazioni. Infatti fra i componenti della RTP vi è anche Fabio Pedrinola, che successivamente all'incarico si è candidato nella lista del sindaco Gianfranco Guerrini, venendo eletto e successivamente diventando presidente della commissione lavori pubblici. Incarico da cui si è recentemente dimesso. Mercoledì 27 si scrivono nuove pagine di una storia che ha trasformato un'importante opportunità ottenuta da un finanziamento, a oggetto di scontro con lungaggini e disagi per gli alunni. Senza la parola fine all'orizzonte .