È emergenza siccità, come preannunciato negli scorsi giorni oggi sono sempre di più i comuni che hanno dovuto emanare un'ordinanza specifica che vieta l'utilizzo di acqua potabile per usi non domestici. Anche Giaveno poche ora fa ha firmato l'atto che ha effetto immediato su tutto il territorio; nello specifico si legge: «Visto lo stato di siccità che interessa anche il nostro territorio e che sta causando carenza idrica delle sorgenti di alimentazione dell’acquedotto pubblico, l’amministrazione ha dovuto prendere questa decisione».
Nel dettaglio l'ordinanza vieta l'uso di acqua potabile per l’irrigazione di giardini, prati, orti, lavaggio di corti e piazzali se non per precise esigenze sanitarie, riempimento di piscine e qualsiasi altro uso diverso dal consumo umano. Per chi non rispetta il divieto sono previste multe che vanno dai 25 ai 500€.