Sono state consegnate questa mattina le borse di studio donate dal gruppo EazyCity, compagnia operante nel settore dei soggiorni studio e di formazione professionale all'estero, fondata nel 2004 a Cork, in Irlanda, da Enrico Zoppi. Ed è stato proprio lui, partito dalla Val Pellice poco più di 20 anni fa, a volerle donare ad alcuni studenti meritevoli del Pinerolese: quattro sono già state destinate ad altrettanti allievi della Quinta ad indirizzo Turistico dell'Alberti-Porro di Pinerolo, la quinta deve ancora essere assegnata. Con questo gesto, Zoppi ha voluto mostrare la propria gratitudine al territorio dove è cresciuto e ha studiato.
Ex allievo dell'Alberti di Luserna (poi chiuso nel 2013 ed accorpato al Porro), nel 2001 è partito per l'Irlanda e in pochi anni è diventato un importante manager in un ambito che certo non manca di concorrenza. Zoppi non si è però dimenticato delle sue montagne, dei suoi insegnanti e, ancor più, del nonno Felice Veneziani: un operaio con la passione per la terra, che l'ha sempre motivato e spronato a viaggiare, studiare, essere curioso. A lui (mancato nel 2005) Enrico ha intitolato le borse di studio con le quali questi ragazzi potranno trascorrere un mese in Irlanda, frequentando corsi di inglese e stage in azienda. Una grande occasione per loro, un gesto di generosa riconoscenza da parte di Zoppi: «Sono stato molto fortunato nella mia vita: ho voluto restituire qualcosa». Questa mattina, l'ha fatto, usando parole che, come ha detto la stessa dirigente scolastica Loredana Grabbi, hanno voluto e saputo incoraggiare i suoi giovani uditori a non aver paura di mettersi in gioco e fare nuove esperienze.
Una gran bella storia, che va ben oltre il successo personale. L'abbiamo raccontata tutta questa settimana, ne L'Eco del Chisone da oggi in edicola.
Nella foto, tre degli studenti premiati questa mattina (il quarto era purtroppo assente), con Enrico Zoppi.