Il Consiglio dei Ministri ha appena dato il via libera all'election day che si terrà il 12 giugno e vedrà gli italiani votare sia per le amministrative (laddove siano da rieleggere i nuovi sindaci) che per i Referendum sulla Giustizia. Il secondo turno delle comunali si terrà il 26 giugno. A riferirlo su Twitter pochi minuti fa è stato il deputato del Pd Stefano Ceccanti, ma la notizia è stata confermata anche da fonti ministeriali. Per il momento la decisione è di votare solo nella giornata di domenica 12 giugno.
Per l'elezione del sindaco, nell'area del saluzzese sono chiamati alle urne anche i cittadini di Barge e Bagnolo, mentre nella pianura pinerolese si andrà a votare nei comuni di Vigone e Lombriasco; elezioni comunali anche ad Angrogna in Val Pellice, quindi Fenestrelle in Val Chisone, Trana e Valgioie in Val Sangone e Claviere per l'alta Valle Susa. Potrebbero andare al voto anche i cittadini di Piossasco nel caso in cui il sindaco Pasquale Giuliano non ritiri le dimissioni (presentate nella mattinata di venerdì 18 marzo) entro giovedì 7 aprile.
Per quanto riguarda il Referendum nazionale, i quesiti ammessi dalla Corte costituzionale a febbraio e che saranno oggetto del referendum sono cinque: la riforma del Csm, l'abolizione della legge Severino, i limiti agli abusi della custodia cautelare, la separazione delle funzioni dei magistrati e la loro equa valutazione.